domenica 28 ottobre 2018

Aggiornamento FTSE MIB al 26 ottobre 2018 --------------------------- Scarpe italiane

Il parlamentare europeo Ciocca si è pulito le scarpe sugli appunti di Moscovici...

Sono fortunati alla EU che gente come me non siede in nessun parlamento, perchè io con le letterine che ci manda Leuropa farei di peggio. E mi fermo qui per onore della decenza.

In fondo applicano il solito ossimoro, la "democrazia dei pochi", che tanto piace alla Commissione ed alla BCE.

Ovviamente i giornali italiani sono schierati con lo straniero, condannando la forma del gesto, senza capire che questi vogliono uccidere il paese, e che comunque sia non possono permettersi di dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare.

Ma la forma è, da quando ho memoria, la componente principale dell'agire dell'italiano medio, sempre preoccupato non di come sia, ma di come appaia. Tutto ciò ben prima che l'intera società occidentale diventasse "estetica" e senza sostanza. Come ti vesti, come ti comporti, come rispondi... senza capire che un conto è insegnare l'educazione ed il senso del bello, un altro conto è farsi sopraffare da chi proprio usa quella forma per fotterti. Come quando ti insegnano che con la violenza non si ottiene nulla. Certamente, ma se ti prendono a calci nei coglioni ad un certo punto potrai difenderti oppure devi per forza segnarti al coro delle voci bianche della parrocchia del quartiere? 

Lo spread continua dunque a salire senza motivo (ne abbiamo parlato la volta scorsa), visto che il debito italiano è sostenibile a lungo termine (ce lo dice Leuropa).

Se lo spread sale, la borsa italiana non può che scendere, portandosi dietro anche le altre. Evito di parlarvi di DB: dopo aver rotto un'altro minimo storico sarebbe come sparare sulla croce rossa. Farebbero tenerezza, se non fosse che passano il tempo a rompere le palle alle nostre banche, che sono mille volte più solide!

Il petrolio, da quando nè abbiamo parlato qualche settimana fa, ha rintracciato per bene. Attenti con le materie prime in generale che se entriamo in recessione nessuno se ne farà niente.

A guardarle così non sembrerebbero pronte ad una folle espansione.

E le criptovalute più blasonate?

Sembrerebbe che ormai non interessino più a nessuno, come nelle mode ormai passate. O meglio, il mondo della blockchain si muove, ma le cripto, che come scrissi erano un gran pacco, hanno ormai esaurito l'effetto sorpresa. La bolla sembra scoppiata, ed il movimento grafico è... criptico. Personalmente non saprei indicare una direzione in base a quello.


Con altre ICO ed altre novitá che entreranno grazie a questa tecnologia, le vecchie criptovalute rischiano di venire ben presto dimenticate. La tecnologia moderna ha questa caratteristica: diventa ben presto vecchia e viene rimpiazzata. Una cripto più performante prenderà dunque il posto di una che lo è meno, finchè in mercato non si stabilizzerà.

Se a questo aggiungete che in fondo la moneta è un mezzo, non un fine, eccovi spiegato perchè tanta gente è rimasta col cerino in mano. Ho scritto tre post sulla moneta: i più importanti, i meno letti in assoluto.

E poi ci si sorprende.

Solo un appunto: gira voce che stia per andare sul mercato un ETF che replica bitcoin. All'inizio questo potrebbe funzionare da revival per le criptovalute, specialmente se si creassero ETF con sottostante fisico, ma non saprei dire per quanto. Ricordo che quando venne quotato il future le quotazioni salirono all'inizio per poi riscendere. Qualsiasi cosa accada sarebbe dunque, a mio avviso, ancora più speculativa che strutturale.

Ciò non significa, lo ripeto prima che mi taccino di non capire nulla, che la blockchain & Co. non abbia futuro, anzi...

Chi volesse potrebbe provare ad investire in questo mondo in modo diverso, con aziende tipo Reply s.p.a., che è leader in Italia in questo settore.


Da notare come ha "tenuto botta" abbastanza bene negli ultimi mesi/anni nonostante Milano abbia preso sberle allucinanti, e le cripto anche.


Saluti
Ivano


5 commenti:

  1. Ciao Ivano.
    Cosa ne pensi sul prendere posizione sui Bund quando il Dax è short?
    Ho eseguito un backtest su 27 anni con un sistema veramente semplice che mi dava segnale short sul Dax, come risultato ho ottenuto una sola entrata errata.
    A questo punto si è innescato in me il dubbio che qualcosa mi stia sfuggendo.

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    1. Se la borsa scende l'obbligazionario sale, è normale. E' stato ultimamente che tutto saliva per via dei vari QE. Io vedo più margine di guadagno sui tresury che sul BUND.

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  2. Esiste un ETF (ISIN FR0010270033) che replica l'indice CRB delle materie prime. Tuttavia il panorama delle materie prime è molto variegato e il loro prezzo è influenzato da troppe variabili (tassi di interesse, dollaro, inflazione, situazione geopolitica, clima, stato dell'industria che le utilizza ecc.), il che mi fa propendere più per un investimento su singole materie prime piuttosto che su aggregati che le raggruppano.

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    1. Esatto. Nel marasma qualche materia prima legata a settori specifici potrebbe comportarsi meglio.

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    2. Si parla sempre poco di materie prime, forse a ragione: i prezzi sono molto volatili, direi al pari di un ETF azionario sui Paesi Emergenti e per operarvici è praticamente necessario rivolgersi ad un broker che ti consenta di operare direttamente sul mercato americano.
      Nonostante ciò hanno diversi "surplus" che altre attività finanziarie non hanno; non serve analizzare bilanci, hanno trend ben definiti e di lungo periodo e, soprattutto, hanno il vantaggio della stagionalità dei prezzi. E' intuitivo che i prezzi delle granaglie tendano ad aumentare prima del raccolto, quelli del gas naturale tendano ad aumentare con l'approssimarsi della stagione invernale e quelli delle carni aumentino appena prima delle festività natalizie.
      Devo dire che i trade più profittevoli li ho fatti e li faccio tuttora proprio con le materie prime.

      Fabio

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