mercoledì 25 novembre 2015

Il ciclo degli attentati terroristici

Come dovreste aver capito, in natura tutto è ciclico e si ripete secondo schemi più o meno definiti. Con questi presupposti, andiamo a vedere come si inseriscono nel panorama globale gli attentati terroristici di Parigi ora che siamo a bocce quasi ferme dopo una decina di giorni.

Qui sotto c'è la lista degli attentati dall'undici settembre in poi, "orditi" da attentatori di religione(?) musulmana che hanno mirato al "cuore" ed allo stile di vita occidentale.

New York 2001
Madrid 2004
Londra 2005
Mumbai 2008
Mosca 2010
Kenia 2013
Parigi 2015

Ci sono un fottio di altri attentati "minori" (nel senso che all'occidente non gliene frega un cazzo, anche se di morti ce ne sono stati pure di più in totale, pensiamo solo a tutti gli attentati fatti in Afganistan ed in Iraq ad esempio) che non ho preso in considerazione visto che questi sono quelli che i media hanno "spinto" di più.

Cosa si nota nella serie precedente?

Che ogni attentato si verifica in intervalli di 1-3 anni. Quasi per ricordarci che siamo in "guerra" (come si sono affrettati a ricordarci tutte le testate giornalistiche anche stavolta) ogni volta che ce lo stiamo per dimenticare. 

I terroristi poi hanno sempre caratteristiche da fumetto e più in generale accadono sempre fatti strani intorno a loro. Pensiamo ai documenti di questi signori. Gli attentatori delle torri gemelle sono prima esplosi con gli aerei, poi se qualcosa era rimasto, è venuto giù con le torri. Non hanno trovato neanche un pezzo dell'aereo o un corpo, però i documenti dei due attentatori si - vicino alle torri un po' bruciacchiati. Saranno volati dal finestrino immagino, oppure li fanno in titanio...

Documenti che non lasciavano spazio a dubbi - i terroristi erano iracheni e quindi bisognava attaccare l'Iraq. Senno erano di qualche altra parte, però sicuro venivano dall'Afganistan, e quindi bisognava andare anche lì. In Francia, il documento trovato era guarda un po', di un siriano, e quindi si va a bombardare la Siria. Questi signori hanno sparso il terrore e fatto un casino bestiale in una capitale europea e non si sapeva neanche che esistessero. In una settimana, dopo gli attentati, li hanno trovati e arrestati (o ammazzati) tutti... 

Altra caratteristica fondamentale, non ne prendono mai uno importante vivo neanche per sbaglio. Se non si fanno saltare in aria da soli, ci pensa qualche agent o qualche marines. Dovessero mai rivelare qualcosa di rilevante. L'esempio più eclatante è quello di Osama Bin Laden. Preso nella sua casa praticamente disarmato mentre era a letto, gli hanno sparato addosso, sempre che sia vero, uccidendo così senza motivo l'uomo che aveva probabilmente più informazioni possibili sulla rete del terrorismo internazionale. Poi hanno buttato il cadavere in mare senza farlo vedere a nessuno, perché avevano paura di rappresaglie nei confronti della sua tomba se lo avessero sepolto "in the ground"... Potrei andare avanti ma la decenza mi impone di fermarmi qui.

L'attacco di Parigi però è ciò che più si avvicina a quel fatidico giorno di settembre del 2001. Vi invito infatti a riflettere su cosa ha chiesto Hollande al parlamento Francese (mi riferisco alla modifica dell'articolo 36 sullo stato d'emergenza), altre all'aiuto agli alleati per andare a bombardare la Siria (che poi a che serve triplicare i bombardamenti? Che l'ISIS ha triplicato le postazioni dopo l'attentato a Parigi?) 

"La legge era degli anni '50, ma noi dobbiamo modificarla perché siamo di fronte a queste minacce. Dobbiamo modificarla e io chiedo al parlamento di approvare il decreto. Il primo ministro chiederà al parlamento di adottare un regime giuridico completo (...) va modificata anche la Costituzione. In Francia abbiamo bisogno di un regime costituzionale in grado di gestire la lotta a questo nemico". 

Hollande ha annunciato inoltre di volere controlli coordinati e sistematici alle frontiere e che verranno creati cinquemila nuovi posti tra militari e poliziotti nei prossimi due anni.

Grida di approvazione e giubilo del parlamento poi, al grido di "Vive la France!"

Non vi ricorda molto il Patriot Act entrato in vigore dopo l'attacco alle torri gemelle? Ancora più interessante, pensate che il terrorismo sia diminuito da allora? La borsa, come scrissi in quest'articolo, ci rivelerà forse tra qualche anno la verità. 

Nel frattempo, a me sembra che dove hai un parlamento che non vuole fare i "giusti" cambi, servano "argomentazioni" più convincenti.... Da noi invece, con gli ultimi governi, il problema non è mai sussistito.


P.S.
Se vi siete persi il punto saliente del discorso di Hollande (ma potrebbe essere un chiunque politico che rappresenta un governo), eccolo qui sotto
"È così che muore la libertà: sotto scroscianti applausi"
(Padmé Amidala)

8 commenti:

  1. "Crudeltà e ingiustizia, intolleranza e oppressione. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi. Com'è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate il colpevole... non c'è che da guardarsi allo specchio. Io so perché l'avete fatto: so che avevate paura, e chi non ne avrebbe avuta? Guerre, terrore, malattie: c'era una quantità enorme di problemi, una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso. La paura si è impadronita di voi, e il caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all'attuale Alto Cancelliere: Adam Sutler. Vi ha promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso obbediente consenso." Parte del discorso di V del 5 novembre in V per Vendetta. Credo non ci sia molto da aggiungere. Ben vengano blog come questo in cui esiste ancora la possibilità di esprimere liberamente pensieri controcorrente.

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  2. Bell'articolo, sono d'accordo veramente su tutto (in particolare sui punti di domanda sapientemente piazzati ad hoc)!
    Per quanto riguarda la borsa chi vivrà vedrà ...... Io per il futuro mi aspetto significativi movimenti nei prezzi delle materie prime e dei metalli preziosi, oggi scientificamente manipolati al ribasso da CS.
    Ciao
    Fabio

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  3. Andando più indietro nel tempo , Parigi ancora 1995 e poi 1996, attentati alla metropolitana da parte degli integralisti islamici algerini del GIA , 'usati' dal potere militare algerino per dimostrare al mondo il pericolo 'terrorismo islamico' cosi da giustificare l'annullamento delle elezioni vinte qualche anno prima dal FIS ( fronte islamico).
    La storia si ripete , vero , e i fessi (siamo noi) non imparano mai la lezione.

    Ciao.
    Dario

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  4. Dai che piano piano ci arriviamo...

    http://www.repubblica.it/politica/2015/11/26/news/terrorismo_orlando_intercettazioni_su_chat_e_playstation_-128229877/?ref=HRER3-1

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  5. Che poi non capisco... controllare le play station quando sotto TOR ci sono sistemi di comunicazione molto più sicuri e non tracciabili... mi pare voler svuotare il mare col cucchiaio.
    Christian

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  6. Noi veniamo manovrati come burattini!
    è così da sempre, pochi ricchi che comandano e tanti poveracci che fanno (volente o nolente, inconsapevolmente oppure consapevolmente loro malgrado) quello che decidono i ricconi.

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