lunedì 6 luglio 2015

Aggiornamento EmmE 6 luglio 2015

Il "NO" dei Greci pone scenari imprevedibili nei prossimi mesi. Meglio vendere la quota di ETFMIB e portarci a casa il guadagno, mentre aspettiamo di vedere che succede.


Ho venduto a 22,3 quindi al gain lordo di 1092,7 - 1004 = 88,7 vanno tolte le tasse (il 26%) per un totale finale di 88,7 - 88,7*0,26 = 65,64€ + 1004€ = 1069,64€.

Grazie a Padoan, con i gain degli etf non si possono più coprire le minusvalenze, ma non vi preoccupate sto lavorando per risolvere anche questo problema.

Per il momento quindi, abbiamo 1069,64€ + 10,34€ = 1079,98€ di liquidità e le precedenti 38.87€ di minusvalenze.

Presto potrebbe essere il caso di rivedere anche la posizione sull'oro. Stay tuned.

Saluti
Ivano


3 commenti:

  1. Cosa ne pensi dell'acquisizione nel portafoglio dell'emme l'etf sul frumento LWEA.MI ?
    Sembra debba esplodere da un momento all'altro.

    Alberto

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  2. Ciao leggevo oggi un articolo sulla difficoltà di trovare investimenti con un basso grado di rischio, un orizzonte temporale massimo di cinque anni e che possano garantire un rendimento reale positivo ancorché basso. Il commentatore parlava dell'elevato rischio di acquistare titoli dei paesi europei più indebitati come l'Italia visto che è possibile anche per paesi come il nostro che si arrivi A un taglio del debito. E allora cosa comprare? Ovviamente non azioni o derivati che sono rischiosi non so se emme possa essere la soluzione visto che come tu hai più volte sottolineato si tratta di un investimento a lunghissimo termine, una sorta di fondo pensione. Tu che ne pensi? Grazie Fabrizio

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    1. Fabrizio,

      è vero, oramai anche la liquidità sul conto corrente non è sicura. Si possono andare a cercare obbligazioni esotiche tripla A ad esempio, con scadenza 5 anni, possibilmente con tassi visti in ribasso nei paesi dove le compri (così il valore dell'obbligazione sale)

      Per questo tratto azionario ed ETF, e cerco di trovare TS semi-automatici che controllino bene il rischio. Purtroppo porti sicuri non ve ne sono più, ma ad ogni tempo è associato il suo strumento finanziario. Nei prossimi anni l'azionario dovrebbe salire e l'obbligazionario scendere.

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