sabato 29 maggio 2021

Aggiornamento al 28 maggio 2021 ---------------------------------------- Giappone

 L'indice NIKKEI ha recentemente superato una resistenza molto importante...

...e sembra diretto verso l'uscita dall'ormai trentennio perduto, la depressione che lo attanaglia. Non subito però, non vi eccitate. Guardate l'inflazione:


Ogni volta che sembra salire, crolla.

Eh si, la deflazione da debiti non lascia scampo, ci vogliono decenni per sistemare l'economia, riguadagnare la fiducia dei consumatori ed invertire la tendenza.

Il resto dell'occidente non sfuggirà a questo. L'America vive dei sussidi di Biden, l'Europa (e l'Italia in particolare) degli spicci rimasti nei conti correnti, pronti ad essere depredati.

Bisogna rimettere in circolo ogni cent per aumentare la velocità di circolazione, ed i tassi negativi sono un buon incentivo. Avete notato che le banche stanno aumentando i canoni dei conti correnti? Sapete che la Cina sta già sperimentando una valuta digitale con la data di scadenza? Ogni tot di tempo perde valore.

Questa situzione è una grande occasione per le elités: loro comandano il gioco e possono mantenere al sicuro i capitali, mentre le difficoltà economiche e gli aumenti delle tasse generalizzati costringeranno la classe media a (s)vendersi ogni bene privato. I soldi non potranno andare in risparmio, perchè il risparmio sarà "a tempo" come in periodi di inflazione, con la differenza che di lavoro, e di reddito, non ve ne sarà. E di risparmio sotto forma di titoli di stato nenche.

Chiaramente è una grande occasione anche per imporre il controllo totale della popolazione, coi vari "green pass" e presto con il comodo chippino, già ampiamente accettati dal gregge umano. L'elemosina di cittadinanza farà il resto.

Non necessariamente il PIL va male in dittatura. Dipende, appunto, dal tipo di dittatura.

Ecco quindi ottenuta la vision di Davos:

"2030, non possiedo niente, non ho privacy, e non sono mai stato così felice"

Io già salto già dalla gioia, al solo pensiero.

Eh si, l'essere umano ama la schiavitù. In fondo stare in un sistema dove non devi pensare, ma solo eseguire, è molto più semplice. Niente responsabilità, niente sensi di colpa. Solo birra, Netflix e Champions League.

Ritornando all'inflazione, se pensate che non abbia ragione mi spiegate perchè negli ultimi mesi, in mezzo a giornalai che continuano a parlare di stagflazione, iperinflazione, ed amenità varie, il treasury decennale non si è mosso? Sarebbe dovuto esplodere invece...


I grandi esperti dovrebbero spiegarci questa cosa. Ma in fondo, loro sono come gli esperti sui virus, che ci dicono come quest'anno moriremo tutti (di nuovo), eppure in giro non c'è nulla di strano. Per riassumere matematicamente la proporzione dell'ultimo anno e mezzo:


iperinflazione in vista : virus mortale = tassi fermi : mortalità nella norma


Link all'aggiornamento precedente

22 commenti:

  1. Negli ultimi due secoli, ogni volta che un'economia è diventata estremamente sovraindebitata, ciò ha portato alla deflazione, non all'inflazione. Il motivo è semplice: l'eccesso di debito sopprime la crescita economica, senza la quale la domanda aggregata non può aumentare abbastanza da generare inflazione e far salire i tassi di interesse a medio termine.

    Questo è un problema strutturale, veramente difficile da risolvere.

    Il mainstream ritiene che l'aumento dell'offerta di moneta debba per forza portare inflazione, ma la verità è che la quantità di denaro è meno importante della velocità con cui circola. Oggi la velocità di circolazione della moneta è ai livelli più bassi di sempre proprio perchè c'è troppo debito.

    Un altro problema è che il debito riduce i risparmi, e se non c'è risparmio non è possibile ottenere una crescita sostenuta degli investimenti, senza i quali il tenore di vita non aumenta.

    L'inflazione poi è un un indicatore ritardatario che non si manifesta in concomitanza ad una fase di recupero economico, come vogliono farci credere, ma successivamente. Se una forte inflazione dovesse manifestarsi in fase di recupero dell'economia di un paese si avrebbe un deficit commerciale più ampio, l'inflazione farebbe salire i tassi di interesse e ciò andrebbe contro la ripresa.

    In altre parole una forte accelerazione dell'inflazione significa che l'espansione non reggerà.

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  2. Volevo porre la vostra attenzione su questo grafico

    https://fred.stlouisfed.org/series/RRPONTTLD

    E' il grafico del "repo inverso" della FED. Come potete vedere nelle ultime due settimane ha raggiunto i massimi di sempre.

    Cosa ci sta dicendo questo grafico? Che le banche stanno parcheggiando i loro saldi di cassa presso la FED durante la notte in cambio di titoli di Stato e il giorno successivo la FED riacquista i titoli restituendo il denaro alle banche. In sostanza le banche hanno talmente tanta liquidità in eccesso che non riescono a trovare niente di meglio che depositarlo presso la FED in cambio di un tasso irrisorio. Il fatto che questo denaro ritorni alla FED non fa altro che abbassare il tasso effettivo dei FED Funds, che attualmente ha raggiunto il minimo storico 0,05% (https://www.macrotrends.net/2015/fed-funds-rate-historical-chart) dell'intervallo target dallo 0% allo 0,25%.

    Come possiamo interpretare questo dato interessante? Sostanzialmente il sistema finanziario sta segnalando alla FED che il QE ha raggiunto il suo limite e che la FED deve fermare la stampa di denaro se non vuole che il tasso sui FED Funds diventi negativo. E sì perchè il QE ha fatto aumentare a dismisura le riserve delle banche, mentre il governo invece ha ridotto i suoi soldi presso la FED e di conseguenza sta emettendo meno obbligazioni a breve termine creando il duplice affetto di scarsità di buoni del tesoro a breve termine, il migliore collaterale in assoluto per le banche nel mercato interbancario. Di conseguenza anche i tassi a breve stanno iniziando a diventare negativi. I due problemi insieme rendono progressivamente più difficile mantenere il ritmo attuale del QE e impedire che i tassi diventino negativi.

    Perchè ho fatto tutto questo preambolo? Perchè potrebbe essere interessante per noi investitori di Treasuries a lungo termine.

    https://fred.stlouisfed.org/series/WALCL#0

    Infatti, come si può vedere dal grafico sopra, quando la FED porta il QE a livelli massimi (linea blu che sale) i rendimenti sui Treasuries a 30 anni aumentano (linea rossa che sale) e di conseguenza i prezzi calano, mentre quando la FED riduce il QE (linea blu che scende) i rendimenti del trentennale tendono a scendere. Se la FED dunque dovesse intraprendere una politica di tapering, i rendimenti a lungo potrebbero tornare a scendere e l'investitore attento dovrebbe aumentare la durata delle obbligazioni in portafoglio.


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    1. Grazie Fabio, sei la traduzione dettagliata della mie convinzioni, che getto con vergognosa rozzezza sulla tastiera (ma purtroppo sono fatto così, che ci posso fare?).

      Quello che si evince è sempre la stessa storia: o la FED fa crollare Wall Street con il tapering, oppure controlla la parte lunga della curva dei tassi, ed entra in territorio negativo con le scadenze corte. In entrambi i casi i treasury a lungo ne beneficiano, ma io scommetto sempre sui tassi negativi.

      Questo ci dice anche la pericolosità dell'azionario attuale, che a fronte di salite infinite dovute ai QE, poggia su delle fondamenta di pastafrolla. E ci sta: in borsa in fondo più rischio equivale a più guadagno.

      Io mi continuo a chiedere però: quando anche il trentennale americano darà zero di interessi, noi comuni mortali dove metteremo i risparmi?

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    2. Buongiorno a tutti, visto che pure Warren B. non mette tutto in borsa ma investe anche nell'economia reale, direttamente in aziende non quotate; una diversificazione più faticosa, nell'impiego dei risparmi, può tener conto del real estate crowdfunding, del peer to peer lending, di investimenti diretti in attività a portata di mano, in settori sui quali abbiamo competenze.
      17 anni fa avevo acquistato un tereno edificabile nel paese d'origine di un amico, lui come muratore factotum ed io come finanziatore abbiamo realizzato un B&B e vi posso assicurare che aver seguito in prima persona tutti i passaggi è stata una formidabile occasione di crescita personale, anche se poi a livello di ricettività abbiamo appena coperto le spese di manutenzione, e probabilmente rientreremo dei capitali soltanto con la vendita, sempre ammesso che non lo terremo come buen ritiro, se avremo la fortuna di invecchiare.....in quel caso valutare economicamente l'impiego del risparmio sarà ancora più complicato, come si fa a misurare economicamente la felicità ??
      Di palo in frasca, tra gli argomenti affrontati in questo blog, avevo trovato assai interessante la faccenda dei CEF (colsed end fund). Peccato che di armonizzato fiscalmente non ci sia nulla e bisogna sobbrcarsi la rogna del regime dichiarativo, perchè l'idea di individuare realtà a sconto in vista di un apprezzamento non era mica male.
      Buone cose a tutti.
      Moris

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    3. L'ultimo link che ho indicato è sbagliato (manca la linea rossa).

      Sotto il link corretto:

      https://fred.stlouisfed.org/graph/?g=Erbd

      Ivano, è da un anno che cerco di trovare una risposta alla tua ultima domanda. Non avrà più senso investire in obbligazioni sovrane ad alto merito di credito e se si vorrà trovare un po' di rendimento bisognerà spostarsi su obbligazioni con rating più basso: HY in valute forti o bond dei paesi emergenti preferibilmente con cambio coperto. Oppure aumentare la quota azionaria con tutti i rischi annessi e connessi.

      Personalmente sto studiando come un matto le opzioni, dove sembra possibile crearsi delle rendite periodiche attraverso la gestione strategica della posizione, ma capisco che non sia per tutti.

      Quando i tassi sui titoli di stato saranno a zero o negativi, non oso pensare cosa faranno le compagnie di assicurazione e quei paesi in cui il sistema pensionistico è basato su assicurazioni private!

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    4. @Fabio Purtroppo Le HY e emergenti non seguiranno secondo me i bond statali, ma andranno nell'altro senso... Quindi le ho già escluse. Per il resto... Rimarrà il trading mi sa!

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    5. @Moris. Io sto cercando un terreno agricolo (per la maggioranza bosco) con casa, ma per me. Non mi azzardo a mettere in piedi nulla visto quello che succede. Raggiungere la (quasi) autosufficienza per ora è il miglior investimento che conosco, insieme al superbonus (se si riesce a prenderlo).

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    6. Carissimo,
      in questa fase di cambiamento è come essere in un acceleratore di novità, se ci mettiamo in favore di vento è come cavalcare bene un'onda, non è detto che ti travolga, magari alla fine pure ti diverti e ti fai portare gratis dalla corrente ;)
      fuor di metafora, per chi ha volglia, tempo, energie, quella del superbonus al 110% è una grande opportunità....a patto di secondo me di non costruire qualcosa di poco utile, tipo una finta seconda casa da vivere una volta l'anno.
      Se metti a posto un cascinale, cedendo il credito fiscale, di fatto la restauri con i soldi della banca. A quel punto, oltre ad una vita più a misura d'uomo, si può abbinare un agriturismo, con allevamento animali da rivendere oppure con camere da fittare, o con punto ristorazione.
      Un punto fermo, investire su se stessi, realizzando qualcosa in cui abbiamo davvero voglia di soggiornare, delegare il meno possibile con conseguente riduzione di costi e dipendenza dall'esterno.
      Fai a dirsi ma non è detto che non si possa fare.
      Una mia vicina di casa, con metà dei miei anni, è perito agrario, si sta ritirando in Valtellina, vuole affittare 40 ettari di terreno per allevare animali da macellare; abbinerà una itticoltura che già ha seguito per qualche anno, per conto di altri e dove si è fatta un po' di esperienza.
      Prima ha lavorato nei maneggi, ha insegnato equitazione ai ragazzi e ai disabili, se possibile continuerà a farlo.
      Per ora alleva galline dell'aia, le vende ruspanti, ha un piccolo alveare, magari nel breve non diventerà economicamente benestante ma di sicuro vivrà mediamente felice ;)...di nuovo...buone cose....e conservate la positività sempre, prendetevi il gusto di osare e mettete in conto che qualcosa vada un poco storto....che poi di là c'è tanto tempo per tutti...sempre uguale, dove non potremo sbagliare nepppure volendo :))

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    7. @Moris
      Purtroppo sui CEF mi è arrivata una doccia fredda. Gli ho studiati per tanti anni, ma nel momento in cui recentemente ho provato ad acquistarne uno non ci sono riuscito; scrivendo al broker mi è stato detto che, non rispettando la normativa europea, sono riservati solo agli investitori istituzionali (come peraltro tutti i fondi e gli ETF americani). Oppure bisognerebbe essere cittadini americani o investire in essi tramite una società con sede negli Stati Uniti (un mio vecchio pallino).

      Il crowdfunding immobiliare e il P2P lending possono essere un'alternativa (li sto provando) ma li vedo più come operazioni speculative. In più difettano della possibilità di "controllo" e questo è un grave handicap a mio avviso. Si possono usare per una piccola percentuale del capitale disponibile.

      @Ivano
      Un altro investimento che difficilmente può deludere è quello sulla propria formazione professionale.

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    8. @Moris. 40 ettari! Uff, sono stanco solo a pensarci. No cerco circa un ettaro in zone non molto fredde. Il bosco serve per la legna, il resto per orto e alberi da frutto.

      I soldi serviranno comunque ma visto che sarò escluso dalla vita sociale ne serviranno pochi. https://www.nbcchicago.com/news/local/chicago-launches-concert-series-exclusively-for-residents-fully-vaccinated-against-covid/2502727/

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    9. Per curiosità (se vuoi dirlo) in che stato/i vuoi optare per una casa autosufficiente? In futuro potrei fare una cosa simile pure io

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    10. Al momento il migliore è l'Italia, SE riesci ad usufruire dei superbonus. Puoi praticamente demolire e ricostruire un casale di 100-150m2 quasi gratis.

      Ti racconto come sta cambiando il vento negli altri paesi usando la Spagna come riferimento, visto che la conosco bene. Il governo Sanchez nei prossimi 3 anni:

      Aumenterà l'IVA
      Aumenterà le tasse sugli autonomi
      Aumenterà l'IRPEF
      Metterà le autostrade a pagamento
      Venderà le spiagge
      Aumenterà le accise sui carburanti
      Aumenterà le tasse sulle case
      Aumenterà i controlli sull'evasione
      Taglierà la sanità (o meglio, spingerà la privata)

      Tutto questo per ora... poi si vedrà.

      Che differenze ci saranno con l'Italia? Se non si viaggia e si sta a casa molto poche.

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    11. Non sapevo ciò della Spagna, grazie dell informazione. In EU sarà più meno simile presumo, quindi in effetti cambia poco. Fuori da EU io sapevo che la Russia è ok(ma non ci sono mai stato, solo sentito dire) , per il resto penso tu abbia anche valutato opzioni fuori da EU e comunque deciso di stare in italia

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    12. Io avevo deciso di stare in Spagna, e pre-covid era bellissimo, in parte ancora lo è (infatti ci sto ancora). Ero conscio che in vent'anni sarebbe diventata come l'Italia, i segnali c'erano già, ma era un tempo lungo per pianificare le contromosse. Col Covid da 20 siamo passati a 2, e visto che le misure liberticide sono comuni, mi chiedo che senso abbia combattere fuori da casa propria.

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    13. In effetti sono simili in parecchi paesi... Vedremo cosa succederà, speriamo

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  3. Intanto vediamo che ci vadano davvero a zero i treasury 30y.
    Tex

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    1. Hai perfettamente ragione. Sto vendendo la pelle dell'orso prima di averlo preso. Insomma ho creato il mio future!

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  4. Al di fuori delle analisi finanziarie, a me pare che qui e sul blog di Francesco si sia perso il senso dell'equilibrio. Visione del futuro catastrofica proprio. Addirittura guerre, dittature in pratica, difesa della proprietà, ecc. Mi sembrano pensieri da folli. Poi, tutto può accadere. In caso, creperò e andrò dove credo si possa stare meglio, considerato che il mio credo religioso lo permette. Qualcuno potrebbe dirmi che è folle ciò. Lo accetto.
    Io vedo un mondo dove si starà sempre meglio a patto di mantenere un tenore di vita medio basso e non ancorare la felicità al materiale. Chi cazzo mi proverà di farmi giri.in bici e trekking? Oppure di farmi una pizza e una birra? Non ho bisogno di altro per essere felice. Di altro che si può comprare, intendo. Il resto lo fanno le relazioni.
    Tex

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    1. Secondo me Tex la gravità di quello che accade dipende dal livello dei tuoi valori e della tua sopportazione. Anche a me non serve molto per vivere, e da quando compro meno è vero che mi sento emotivamente meglio.

      Ma a me l'idea che non sono libero di fare quello che voglio a livelli basici (passeggiare di notte, andare in piscina, viaggiare se necessario, etc.) non riesce ad andare giù. Non è catastrofismo e non è la fine del mondo: però è la realtà. Siamo di fatto già in dittatura. E ti sbagli secondo me se credi che continuando così qualcuno non arriverà a proibirti di fare, ad esempio, trekking... in Spagna ci stanno già provando https://www.lavanguardia.com/local/valencia/20210508/7433628/masificacion-montanas-valencianas-debate.html

      Con la scusa che troppa gente visita le ZEC (zone speciali di conservazione secondo la EU, in continuo aumento) e le danneggia iniziano a limitarne l'accesso. Sempre con la stessa tecnica: prima le scalate e il canoismo, i gruppi numerosi, e poi... Prima "proteggono" tutto il territorio, poi ti impediscono di usufruirne (a te, a loro sarà concesso).

      Sarà un mondo migliore senza Coca-cola forse, ma senza poter usufruire della bellezza del creato? Io mi sto impegnando come posso per condividere la realtà che vedo, ed evitare di finire come nel primo scenario dei Rockefeller 2010. file:///C:/Users/ivano.caprioli/Downloads/Rockefeller%20Foundation.pdf

      Poi anche io me ne andrò un giorno, come tutti gli altri.

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    2. Guarda anche questa https://www.giornalettismo.com/paolo-tuttotroppo-dossier-montanari-gatti/

      Inizia il dossieraggio dei complottisti.

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    3. Anche de Donno, distrutto

      https://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2021/06/04/news/mantova-de-donno-dice-addio-al-poma-sara-medico-di-base-a-porto-mantovano-1.40350872

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  5. Per completezza di ragionamento, secondo me, fintantochè la Fed non inizierà una qualche politica monetaria differente non vedo perchè l'indice americano non possa raggiungere nuovi massimi.

    https://www.tradingview.com/x/NjJOFVYz/

    Se guardiamo lo S&P500 dopo il crollo del Covid (ho inserito l'indicatore Supertrend per vedere meglio), da quando cioè la Fed ha intrapreso la politica monetaria espansiva che vige ancora oggi, notiamo che dopo ogni periodo di consolidamento con andamento laterale (indicato dalle frecce rosse), l'indice abbia poi fatto una rottura verso nuovi massimi: più lungo è stato il consolidamento, più forte è stata la rottura e il successivo trend al rialzo.

    Questo pattern sembra diventato la costante del trend al rialzo di medio termine e ritengo probabile, magari tra l'autunno e la fine dell'anno, un nuovo spike di prezzo più alto.

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