domenica 4 ottobre 2020

Aggiornamento al 2 ottobre 2020 ----------------------------------- Prospettiva

Foto credit. Avete mai sentito quelli che vi dicono di mettere le cose in prospettiva? Beh, hanno ragione.

Credo che una buona dose di scelte sbagliate da parte delle masse vengano dalla mancanza di prospettiva o di confronto tra i vari attori in gioco nel problema da risolvere.

Facciamo un esempio.


Nel grafico sotto vediamo un po' di numeri confrontati fra di loro, sulle maggiori cause di morte nel mondo (fonte, non unica, OMS):


Il Covid19 (*stima per il 2020) fa meno morti della diarrea. In compenso, non mi pare che abbiamo mai fatto qualcosa di drastico come per il coronavirus per le cardiopatie, il cancro, le malattie polmonari, e tutte le altre malattie causate dallo stile di vita occidentale.

Potremmo anche vedere il Covid19 in prospettiva con le altre pandemie (fonte foto):

Fa un altro effetto vero?

Ma vediamo in termini finanziari, più in casa nostra:

Il risparmio per il taglio dei parlamentari è una scoreggia nel grande mondo dell'economia e della finanza. Avete sentito qualcuno parlare della lotta al riciclaggio bancario, o della spazzatura finanziaria altrimenti detta derivati? No, vero? Ma avete sentito tanto a proposito dell'abolizione del contante per combattere pratiche illegali. Ma quanto si usa il contante in questi contesti? 

Guardate sotto.

Il 21%. Una percentuale che verrà abilmente sostitutita dagli altri medoti descritti nel grafico (c'è solo l'imbarazzo della scelta). In compenso l'abolizione del contante renderebbe le persone schiave del Sistema, con la loro vita a portata di click.

Ecco, se le persone vedesserò certe cose forse non si berrebberò tutte le boiate che ci raccontano. O forse si...


Dollaro in pull-back sull'euro:

Poi la discesa dovrebbe riprendere.


Saluti

Ivano 


Link all'aggiornamento precedente

8 commenti:

  1. Buongiorno Ivano.
    Il giornalista Giorgio Bianchi, in un suo articolo ipotizza che l'economia sia stata congelata con la pseudo pandemia per consentire alle banche centrali di immettere svariati miliardi nell'economia per finanziare la green economy e la nuova industria senza creare inflazione. Che ne pensi?
    L'articolo è questo:
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10221467192060639&id=1575860640

    Grazie, saluti
    Giuseppe

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    1. L'articolo è davvero molto bello. Sicuramente chi controlla il denaro non vuole inflazione per non vederselo svalutare e quindi perdere potere. D'altro canto storicamente la situazione economica attuale è foriera di depressione per natura, non di iperinflazione. Quindi non so se ci sia un progetto per l'inflazione mirato alla quarta rivoluzione industriale. Sicuramente c'è un progetto da parte di alcuni per cambiare il mondo e schiavizzare l'umanità, ora che la tecnologia lo permette. L'articolo purtroppo manca della parte più importante: le soluzioni. Non biasimo l'autore assolutamente: anche io non sono sicuro su come difendermi. Per il momento credo che meno dipendenti dal sistema si è, più si rimarrà liberi. Case con terreno, pannelli, pozzo (magari una fonte), orto, magari vicino ad un luogo dove cacciare, imparare ad usare un'arma. Ma potrebbe comunque essere necessario diventare moooolto benestanti, e ciò non è alla portata di tutti. In più il progetto di distaccamento deve essere perfetto, o fallirà.

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  2. Grazie per la risposta. Lo scrittore
    Giovanni Cianti sta proponendo una soluzione per allontanarsi da questa follia:
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=4083621608321275&id=100000204289457

    Giuseppe

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    1. Si ma la soluzione sta sulla carta da 10 anni... Gli eco villaggi di oggi non somigliano a quello che professa lui.

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  3. Volevo fare un rapido aggiornamento sui treasuries a lungo termine per tranquillizzare chi è preoccupato del recente rialzo dei tassi americani dovuto all'annuncio di Jay Powell di spostare l'obiettivo di inflazione a una "media del 2%", probabilmente interpretato dai mercati come possibilità per la banca centrale di lasciare che la crescita dei prezzi possa muoversi al di sopra di quel livello per un certo periodo di tempo.

    Innanzitutto un movimento di alcuni mesi è considerato di breve periodo e non fa testo per l'investitore di lungo.

    In secondo luogo non c'è la minima traccia di aumento dell'inflazione nel breve, come dimostra anche la curva dei futures sul petrolio https://www.erce.energy/graph/wti-futures-curve#:~:text=The%20WTI%20Futures%20Curve%20is,(M80)%20in%20the%20future.&text=A%20futures%20contract%20is%20a,floor%20of%20a%20futures%20exchange. costantemente in contango a riprova della scarsità della domanda rispetto all'offerta, un'importante indicatore deflattivo.

    Infine volevo portare alla vostra attenzione la vivacità presente nel mercato dei futures sui bond a lungo termine. https://www.barchart.com/futures/quotes/ZBZ20/futures-prices?viewName=main
    Sul contratto scadenza dicembre 2020 abbiamo più di 1.000.000 di posizioni aperte. Di solito quando l'open interest supera le 800.000 posizioni è indice di preoccupazioni diffuse tra gli operatori finanziari che tendono a coprirsi con obbligazioni lunghe.

    https://www.finviz.com/futures_charts.ashx?t=ZB&p=w1
    Guardando poi come sono posizionati i vari operatori è impossibile non notare come i Commercial (il denaro intelligente) abbia una posizione netta long mentre i Large traders (speculatori) siano in posizione net short. E quando il divario è così estremo sono sempre gli speculatori ad essere dalla parte sbagliata.

    Ricapitolando, per chi ha denaro libero, questo secondo me è un buon momento per incrementare le posizioni sui treasuries a lunga scadenza.

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    1. Domenica prossima affrontiamo il tema inflazione vs deflazione. Per il momento grazie mille per gli approfondimenti.

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    2. Io ho approfittato dei ribassi di questi giorni per rientrare nei treasury a lunga scadenza

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  4. per ridere: ma so che qui apprezzerete
    https://twitter.com/lercionotizie/status/1314139723489669120

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