domenica 23 giugno 2019

Aggiornamento FTSE MIB al 21 giugno 2019 -------------------------- QE

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Giovedì, Mimmo ha chiesto:
"Ciao, con possibile Qe e abbassamento tassi, treasury voleranno come previsto ma non avverrà la stessa cosa per azionario? Dunque il crollo è rimandato a molto tempo più in là? Grazie."

La domanda mi permette di fare chiarezza su quello che vado dicendo da mesi, riguardo la deflazione da debiti, riassumendo i punti salienti della situazione.

Partiamo da una precisazione fondamentale: i QE non risolvono una beneamata mazza. Sono droga, medicina allopatica, ma non curano le cause. Perché? L'ho spiegato qui e qui.

Il QE è associato a tassi in discesa, ciò fa si che questi ormai stiano andando ovunque in negativo. Da qui i miei consigli sui tresury: se il BUND sta sotto zero, il treasury a 10 anni non ha nessun senso logico al 2%, visto che gli USA sono lo stato più sicuro al mondo. 

Perché? Perché hanno l'esercito più forte. Altre motivazioni, economiche e non, sono voli pindarici, o per dirla volgarmente, grandi pippe mentali e cazzate da bar. Quindi dal 2% ad arrivare a zero (o sotto zero) sono un pacco di soldi, senza fare nulla, su un mercato praticamente risk free e liquido. Cose che capitano poche volte nella vita.

I tassi sotto zero però creano un grave problema: mandano in rosso i bilanci delle banche. Che hanno bisogno di ancora più droga. Quindi droga, mercati in salita come dice Mimmo, poi però più assuefazione, più droga, etc. Ora se le banche saltano sapete che casino succede no? Lo abbiamo già visto. E già negli USA ci sono segni di crisi nell'immobiliare, nel settore retail (grazie ad Amazon), nel credito universitario, e nei debiti delle carte di credito.

In più ragazzi, avete notato quanti sbarchi in borsa al NYSE e al NASDAQ ultimamente? Sapete che significa? P*Q = M*V, formuletta che funziona bene con la borsa (non con l'economia reale) dove Q è il numero delle azioni in circolazione. Se M e V rimangono costanti (in realta V scende da anni) e Q sale, P deve scendere. È matematico.

Quanto può durare questo circolo vizioso di creazione ad minchiam di moneta, per sostenere una economia al limite della deflazione? Teoricamente all'infinito, e questo è in parte ciò che professano i seguaci della MMT.

Nel mondo reale però, finora, le deflazioni da debiti sono arrivate al punto di rottura quando i tassi sono diventati insostenibili nel loro contesto macroeconomico. Queste deflagrazioni economiche si sono risolte o col 1) default (chi ha avuto ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato ha dato, scordammuce 'o passato simmo e' Napule paisà!) o 2) con un botto epocale in stile '29, oppure 3) con una iperinflazione che riduce il peso del debito drasticamente. C'è anche la possibilità più ottimista, cioè 4) una forte crescita del PIL che riduca il rapporto debito/PIL, ma ormai questa via è impraticabile perché il debito mondiale è troppo alto rispetto al PIL.

La 2 secondo me è la più probabile, perché CS farà di tutto per evitare la 1, che sarebbe un reset anche per loro. La 3 senza occupazione non è possibile (e vale lo stesso discorso fatto per la 1) e la 4 abbiamo detto che è una mera utopia.

Si salveranno solo i cari vecchi titoli di stato, con treasury in testa, e l'oro.

Un appunto: la MMT è sbagliata? In realtà non credo, ma prevede che lo stato, le persone si indebitino per creare ricchezza, non che le banche centrali creino debito per far arricchire 4 gatti. È l'esecuzione finanziaria il problema, non la MMT.

Ultima cosa. Chi mi legge da molto conosce l'acronimo che ho coniato, CS, che sta per "Chi Sa". E' la mia visione di quelle che vengono chiamate spesso "Mani Forti". Ecco, io di forte in gente che ha informazioni privilegiate non ci vedo niente. Anche una pappamolla può fare soldi, se ti chiama la persona giusta e ti dice che in due mesi annuncerà un altro QE.

Ultimissima cosa. Osservate qui sotto: questo indicatore è fatto coi volumi, le impronte che CS non può cancellare in nessun modo, nemmeno con l'AI o l'HFT (un giorno spiegherò perché).


Se CS ha accumulato nel secondo semestre del 2018 per prepararsi ad un mark-up di medio periodo d inizio 2019, è ovvio che già sapeva che sarebbe successo quest'anno, salvo cigni neri. Cigni neri che però, guarda caso, non colpiscono mai le famiglie che regnano sovrane da centinaia di anni...

La conoscenza è la chiave, non la forza. Al limite, dovrebbero chiamarsi "Mani sapienti". Questi probabilmente hanno il fisico flaccido da assaggiatore di minestrine, ma un cervello enorme che riceve ed elabora le giuste informazioni. È il parco buoi che si sente forte, spavaldo, ed infatti prende frustate a destra e manca.

Ultimissimissima cosa. Non vi ho mai chiesto niente, ma il blog non cresce ed io non vedo gli utenti attuali darsi da fare in questo senso. Questo per me significa che in fondo l'informazione che faccio non vale neanche una condivisione. Io vorrei aiutare più persone possibile con le uniche conoscenze utili che ho, per aiutare l'uscita da questo pantano finanziario e sociale, ma se continua così, dovrò guardare in faccia la realtà e capire che il lavoro che faccio non ha la qualità o non tratta i temi che uno si aspetterebbe.

Borsole sembra un circolo privato dove ripeto come un disco rotto le stesse cose. Non scrivo bei post, non uso parole chiave e non faccio il blogger o il SEO. Non mi interessa. Se non mi aiutate voi non lo farà nessuno altro.

E se siamo sempre noi, scambiamoci i numeri e facciamo un gruppo su Whatsapp, che è uguale e ci porta via meno tempo.

Saluti
Ivano


15 commenti:

  1. Ciao,
    intanto grazie per aver dato una tua ampia visione in risposta al mio quesito.
    Avrei un'altra paio di domande se ti va di darmi un tuo parere:
    1- avendo liquidità oggi, nonostante i treasury abbiano già corso un bel po', consigli di acquistarne ancora? Anche se il dollaro dovrebbe indebolirsi?
    2-dato per assodato che azionario verrà giù, ma non sapendo quando, è meglio starne alla larga oppure credi che un "ultimo giro di giostra" sia possibile?
    Chiaramente so perfettamente che nessuno ha la sfera di cristallo e che le tue sono opinioni che non costituiscono sollecitazione all'acquisto.

    Grazie per il prezioso contributo che dai col tuo blog.

    Mimmo

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    1. 1 - credo che i treasury siano ancora una buona opzione, male che vada ti staccheranno cedole sostanziose. Ora un rintracciamento però sarebbe in norma.
      2 - è un giro rischioso, meglio aspettare lo short. Io sono long su Milano ma da tantissimo, e conto di uscire alle prime avvisaglie. Oggi non entrerei.

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    2. Per rispondere alla domanda di Mimmo posta all'inizio dell'articolo possiamo anche provare ad usare la statistica.
      Dal momento dell'inversione della curva dei rendimenti USA
      https://fred.stlouisfed.org/graph/?g=mtiz
      mediamente una recessione è arrivata 18 mesi più tardi.
      Ecco cosa ha fatto lo S&P500 in questi 18 mesi prima delle ultime tre recessioni.
      https://ggc-mauldin-images.s3.amazonaws.com/uploads/newsletters/Image_2_20190612_TWP.png
      Sappiamo anche che la recessione non è distante quando la curva inizia ad irripidirsi e il tasso di disoccupazione è ai minimi.
      http://schrts.co/guckdNGa
      Nel grafico ho considerato la 30Y-5Y perchè meno manipolabile dalla Fed.
      Il mercato dei futures
      https://www.cmegroup.com/trading/interest-rates/countdown-to-fomc.html
      considera certo al 100% almeno un taglio dei tassi dello 0,25% al 31 luglio; una diminuzione del tasso della Fed precede spesso una recessione di appena un mese o due. Di solito il mercato azionario tende a crollare 4 o 5 mesi prima dell'inizio di una recessione. Cos'è che non torna allora? Che sapremo di essere in recessione quando ci saremo già dentro: di solito viene conclamata con circa 6 mesi di ritardo.
      Infine la Fed tende a tagliare i tassi per rispondere ad una recessione in arrivo: quindi non sarà certo il primo taglio dei tassi a far volare le borse, ma casomai l'ultimo che segnala che la recessione è prossima al suo minimo e il mercato Orso è quasi completo.

      Ciao
      Fabio

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    3. "2-dato per assodato che azionario verrà giù, ma non sapendo quando, è meglio starne alla larga oppure credi che un "ultimo giro di giostra" sia possibile?"

      http://schrts.co/aEBKWNne

      Quell'ultimo massimo a 2.964,15 potrebbe rappresentare:
      a) il punto 3 dell'onda 5 di Elliott, nel qual caso lo S&P500 dovrebbe scendere a formare il punto 4, ma non sotto a 2.728,81, per poi risalire, probabilmente a nuovi massimi formando il punto 5; dal quel momento in poi dovrebbe iniziare il trend ribassista;
      b) se 2.964,15 dovesse invece essere superato, significherebbe che il punto 3 non si è ancora formato e, di conseguenza, i tempi per il mercato Orso si allungherebbero.
      Viste anche le divergenze negative con gli oscillatori, personalmente ritengo più probabile l'ipotesi a).
      Dunque il mercato Toro non è ancora finito, ma "il gioco non vale più la candela".

      Fabio

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  2. magari su Whatsapp è anche più dinamico ed interattivo. Per me è una bella idea
    Paolo

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  3. per Mimmo, Ivano, Fabio: grazie a tutti per domande e risposte !!!!
    Mauro -> Moris

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  4. Ti seguo da poco, ma per mia fortuna ero gia sui treasury! Oltre a questo ho letto molti post "vecchi"...il tuo è un gran lavoro e molto utile. Nel mio piccolo cercherò di spargere la voce il più possibile
    Marco

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  5. SE LA STORIA SI RIPETE........

    Potrebbe essere il titolo di questo post, anche se sarebbe stato più appropriato intitolarlo LA STORIA SI RIPETERA' !!!!!

    Tempo fa qualcuno aveva espresso il desiderio che si spiegasse qualcosa sul poco compreso Eurodollaro, il più grande mercato offshore al mondo, al di fuori degli Stati Uniti d'America. Ovviamente non si è potuto ottemperare alla richiesta, anche perchè un trattato di diverse pagine non sarebbe probabilmente sufficiente e il numero di caratteri per post è alquanto limitato.

    Tuttavia qualcosa voglio dirvela a riguardo.

    Esiste un potente indicatore previsionale di recessione, il migliore di tutti: si tratta naturalmente dell'EURODOLLAR INDEX, poco conosciuto ma con un track record infallibile. Quando questo indicatore sale sopra alle medie mobili di lungo periodo, una recessione è ormai alle porte.

    http://schrts.co/ikDtHicR

    Il 7/12/2000 l'Eurodollar Index sale sopra la sua media mobile esponenziale più lunga, e il 3/1/2001 la Fed taglia i tassi di 50 pb. Lo S&P500 aveva già fatto il suo massimo storico nell'agosto 2000, mentre il NBER fissa l'inizio della recessione a marzo 2001.

    Il 2/8/2007 l'Eurodollar Index sale sopra la sua media mobile esponenziale più lunga e, circa un mese dopo il 18/9/2007, la Fed taglia i tassi di 50 pb. Ad ottobre dello stesso anno lo S&P500 fa il suo massimo storico e il NBER decreta l'inizio della recessione a dicembre 2007.

    Ma cosa significa l'attivazione del segnale dato dall'Eurodollar Index? Che da qualche parte nel mondo, al di fuori degli stati Uniti, ci sono banche che non possono o faticano ad ottenere finanziamenti in dollari USA: e quando la liquidità in dollari offshore scarseggia, le cose iniziano a complicarsi per il sistema bancario .... la musica si ferma e il sistema smette di ballare!

    Passiamo ai nostri giorni: il 12/6/2019 si attiva il segnale dell'Eurodollar Index e, guardacaso, il 31/7/2019 si prevede un taglio dei tassi che, ad oggi, è per il 56,4% del mercato di 25 pb e per il 43,6% di 50pb.

    Nel 2000 la recessione arrivò circa 4 mesi dopo il segnale, mentre nel 2007 dopo 6 mesi. Se prendiamo come media 5 mesi, la recessione dovrebbe arrivare entro la fine del 2019. Come tempistica lo S&P500 potrebbe ritracciare fino a luglio 2019 e poi salire al massimo storico tra fine agosto primi di settembre, prima di ritracciare pensantemente in autunno. Vedremo.

    Vogliono farci credere che tutto va a meraviglia e che questa volta è diverso, perchè la banche centrali hanno tutto sotto controllo.

    Non credeteci, l'Eurodollar Index ci dice che la storia si ripeterà!

    Fabio

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  6. C'è un altro indice che finora non ha mai sbagliato... il LEI index. Al momento però non segnala ancora niente.

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    1. E' vero Christian, è un ottimo indicatore ma ... ex post. Ai fini di gestione del portafoglio dà però scarse indicazioni operative vuoi perchè viene pubblicato con un certo ritardo, vuoi perchè alcuni dei componenti che ne fanno parte sono solo stimati, ma soprattutto perchè i dati utilizzati per elaborarlo sono spesso rivisti anche a distanza di anni.

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  7. .. ma allora restano anche i titoli di stato italiani oltre ai treasury che danno un rendimento anche superiore

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    1. Eh no caro amico, stai attento! C'è Leuropa che ce l'ha con noi, quindi il rischio che vogliano far risalire tassi e spread è tutt'altro che remoto. Li compreremo, ma quando saranno scesi bene bene e Salvini & Co. si saranno calati le braghe (degli italiani) come gli altri. Si lo so che non siete d'accordo, ma uomo avvisato...

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    2. .... mi pare che tutti "giochino" a carte coperte bluffando rispetto alle reali intenzioni anche se l'arte della politica dovrebbe essere proprio il compromesso......

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  8. ...e anche il gold secondo me ritraccia in perenne equilibrio con usd

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