domenica 6 ottobre 2019

Aggiornamento FTSE MIB al 4 ottobre 2019 -------------------------- non c'è due senza tre

Dai ragazzi scherzo, stavolta qualche cosina sono riuscito a farla! Ecco il Dax.

Pensavate che si stava tirando su eh? Dite la verità, mi stavate già biastimando dietro.

Tranquilli, l'economia tedesca va uno schifo, la sberla di Airbus è l'antipasto, ora aspettiamo i dazi sulle auto tedesche ;-)

La direzione è segnata, la strada può fare le curve che vuole.


Non va bene neanche oltreoceano. Trump non lo sa forse, ma da una guerra commerciale si esce sempre con le ossa rotte, tutti quanti, nessuno escluso.

Andiamo quindi a vedere il dollaro. Anche qui marca male per Trump.

La bussola sta invertendo, forse lo ha già fatto. A quel punto, niente fermerà l'avanzata del dollaro, alla faccia degli esperti che volevano l'euro a 1,3 (ed i treasury al 4%...)

E' incredibile, ma se un tecnologo alimentare come me può arrivare a certe conclusioni, come non possono farlo i vari Draghi, Yellen, Powell, o i direttori delle banche d'affari?

E la borsa?  

Bussola...

...è uscita dal grafico :-D

Va tutto bene madama la marchesa. Manca solo un periodo di relativa tranquillità, perchè ora tutti parlano di crollo, e secondo me i tempi non sono maturi. Ma forse questo giro salteremo ogni previsione di sentiment, perchè stavolta proprio non ho idea di cosa si inventeranno per far andare avanti la baracca fino alle presidenziali americane del 2020.



27 commenti:

  1. C'è un modellino statistico straordinariamente preciso e che può essere usato anche per il trading che funziona così:
    si prende il valore di chiusura dello S&P500 al 31/12 di ogni anno e lo si moltiplica per il valore di chiusura del VIX al 31/12 di ogni anno in percentuale; il valore che ne deriva va sommato e sottratto al valore di chiusura dello S&P500 al 31/12 per trovare il range ipotetico di chiusura dello S&P500 per l'anno successivo.
    Esempio:
    valore di chiusura S&P500 al 31/12/2018 = 2.506,85
    valore di chiusura VIX al 31/12/2018 = 25,42
    2.506,85 x 0,2542 = +/- 637,24
    range ipotetico di chiusura dello S&P500 al 31/12/2019: 2.506,85+637,24 = 3.144,09; 2.506,85-637,24 = 1.869,61
    Ebbene secondo il modello (dati statistici a partire dal 1980 ad oggi) ci sono l'86,49% di probabilità che lo S&P500 chiuda il 2019 in un range compreso tra 1.869,61 punti e 3.144,09. Sempre secondo la statistica del modello ci sono il 48,65% di probabilità che in un qualsiasi momento del 2019 l'indice esca al rialzo dal valore superiore del range, contro solo il 24,32% (la metà) che esca al ribasso. Infine, se esce al rialzo in un qualsiasi momento del 2019 ci sono l'83,33% di probabilità che ritorni a chiudere all'interno del range entro fine anno, mentre se sfora al ribasso, le probabilità che torni a chiudere nel range sono il 77,78%.
    Guardando il prezzo di chiusura di venerdì scorso dello S&P500 (2.952,01) vediamo che i prezzi sono distanti un 6,51% dal limite superiore del range. Se anche ci fosse una crescita superiore, la statistica ci dice che con l'83,33% di probabilità lo S&P500 dovrebbe chiudere il 2019 al di sotto di 3.114,09 punti.
    Staremo a vedere cosa succederà nella realtà. Non mi stupirei se ritracciasse un altro po' per poi tornare a crescere intorno a novembre per il classico rally di Natale a formare l'ultima gamba rialzista.

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    1. All'inizio sembrava una descrizione in un libro di Dan Brown :-D

      Ma dove te le inventi certe statistiche, che io non riesco neanche a pensarle? Solo non capisco un range così grande come possa essere utilizzato.

      Grazie per aver condiviso, ciao!

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    2. Per esempio se durante l'anno lo S&P500 rompe al di sopra del range e possiedi un ETF che replica il suo andamento (o anche azioni americane altamente correlate con l'indice), forse può essere un buon momento per prendere alcuni profitti perchè ci sono alte probabilità che lo S&P500 chiuderà più in basso da quel punto e torni all'interno del range.
      Se invece lo S&P500 rompe durante l'anno al di sotto del range e non possiedi azioni, forse può essere un buon momento per iniziare ad imbastire alcune posizioni visto che c'è un'alta probabilità che l'indice torni più in alto e chiuda all'interno della gamma prevista.

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  2. Ciao cosa pensi succederà in italia nei prossimi anni se continua con l'euro?

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    1. Nel senso se c è speranza o per forza si privatizzeranno sanità, pensioni, aumento di tasse, più povertà ecc

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    2. Ho navigato un po'e da cosa ho capito se per te l'italia non esce dall euro é finita.il fatto é che mi sembra che ci azzecchi spesso e non penso l'italia voglio uscire dall'euro

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    3. Ho più volte ripetuto che l'italiano ha due scelte: la rivoluzione (con ciò che ne consegue, anche in termini penali) o l'emigrazione. Io ho scelto la seconda (la mia compagna in realtà ha dato una forte spinta), anche perchè per un popolo che in maggioranza ancora crede che il problema sia il debito pubblico, l'evasione e il denaro contante non vale proprio la pena di martirizzarsi.

      Qui scrivo di quella che penso essere la realtà, ed anche se aiuterò qualche centinaio di persone avrò fatto almeno qualcosa.

      L'uscita va fatta dall'euro e dall'unione europa soprattutto. Esasa infatti è il problema, l'euro è solo il mezzo che usa per affermare se stessa e il neoliberismo.

      Tutta l'europa vedrà realizzarsi ciò che descrivi, ma l'Italia è messa peggio perchè essendo un àese ricco è al centro dell'attacco delle varie elités transnazionali che operano attraverso bruxelles.

      Ora guarda bene la finanziaria di quest'anno, così ti renderai conto.

      Ciao

      P.S.
      Se vuoi commentare come anonimo per favore almeno scrivi il tuo nome o uno pseudonimo coì capisco a chi ho risposto.

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    4. P.S.S. se vuoi un riassunto di quello che succede a livello globale ti consiglio questo https://www.youtube.com/watch?v=Am2aptElseI&t=161s

      È il meglio che c'è in poco più di un'ora di ascolto

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    5. Ottimo riassunto, bravo.
      Quindi dove diresti di emigrare?
      E come hai fatto a imparare tutte queste cose su economia e realtà?
      Federico

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    6. Dove devi sceglierlo tu in base ai tuoi gusti, i paesi migliori al momento secondo me sono Canada e Australia. In Europa si sta bene sia in Spagna che in Portogallo (se trovi lavoro oppure hai un reddito), ma anche in Germania. Quanto possa durare non lo so comunque. Ho paura che tra un po' dovremo cambiare pianeta perchè il liberismo è un cancro che sta distruggendo il mondo ovunque.

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    7. Già, Anche perché non mi sembra ci sia un partito che vuole uscire dall euro. Poi chissà se tipo torniamo alla lira se la situazione migliora veramente

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  3. Quindi comprare treasury bond rimane la scelta migliore. Tu su quale t-bond ti sei orientato?
    Ciao Fabrizio

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    1. Io sono povero ed in Spagna ancora non ho trovato un broker per i treasury quindi ho comprato l'ETF US10

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  4. Interessante la tua bussola sull'EUR/USD che vede il dollaro rafforzarsi sull'euro.

    Io vedevo questo:
    https://invst.ly/ifkfu

    mentre Andrea Mazzalai, tutt'altro che uno sprovveduto, vede il dollaro ben sotto alla parità con l'euro a tutto vantaggio dei possessori di treasuries.

    Lo ritieni possibile?

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    1. Mazzalai parla dei treasury da prima di me. La differenza è che io sono riuscito (sembra) a beccare meglio il timing.

      Non ho idea del target di EUR/USD purtroppo, solo della direzione. Comunque non lo vedo affatto impossibile. Ricordiamoci che l'euro ha esordito toccando gli 0.8 al cambio col dollaro.

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    2. Ciao ad entrambi,

      io ho comprato treasury e gold come suggerito da Ivano a suo tempo e li sto mantenendo.
      Recentemente mi è entrata inaspettatamente della liquidità su cui non facevo affidamento.
      Se seguo i vostri ragionamenti, volendo investire questa somma, avrebbe ancora senso puntare sui treasury, nonostante siano cresciuti molto da inizio anno (tassi di interessi dovrebbero calare, magari il dollaro si rafforza, etc). Ma correggetemi pure se sbaglio

      Ora, il motivo per cui faccio la domanda nasce da letture suggeritemi indirettamente da Fabio, quanto parlava in un suo commento del "all weather portfolio" di Dalio/Robbins.

      Mi sono messo a leggere i libri dei due ed uno dei concetti chiave è che è meglio non puntare troppo sulle proprie percezioni e/o ragionamenti, poiché possono essere facilmente smentiti da eventi totalmente inaspettati, anche dai più esperti.
      Viene pertanto suggerito questo portfolio che, auspicabilmente, dovrebbe funzionare per l'appunto in tutte le stagioni economiche. O almeno, facendo back testing, ha funzionato nel passato, con drow down minimi in momenti di crisi.

      Capisco che quanto suggerito dai due possa sembrare una cosa del tipo,: non interessatevi troppo dei mercati, sono qualcosa di troppo grande per voi, usate questo strumento ed accontentatevi di un 5/6% medio annuo (che comunque male non è).

      Ma la domanda è: siamo veramente sicuri di conoscere le conseguenze di cosa sta succedendo? E' davvero giusto puntare tutto su un paniere?

      Mi considero ancora un pivello in materia ed è anche per questo che ti seguo Ivano. Ed ovviamente dalla mia ignoranza nascono i dubbi.
      Insomma sti soldi che ho, n' do li metto? :) Ricompriamo i treasury l'oro e l'argento?

      Saluti e continua a scrivere, che siamo magari pochi ma affezionati.

      Paolo

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    3. Sono da sempre appassionato di borsa, mercati, finanza ed economia. Seguo, studio e cerco di interpretare i dati che vedo (in particolare per il mercato americano) senza farmi influenzare dall'opinione corrente. Da lì valuto se possono essermi utili per i miei investimenti ed opero di conseguenza.
      E da quello che vedo sì, e ancora conveniente investire in treasuries e oro/argento. E questo non perchè mi sia innamorato a priori di questi asset, ma perchè in passato, in situazioni economiche analoghe, hanno ben performato.
      Non mi reputo un esperto, ma degli "esperti" che ancor' oggi consigliano di investire in azioni (quando lo S&P500 dal picco del 2018 è rimasto ad oggi praticamente al palo) preferisco farne a meno (ricordo che da quel picco l'oro e i trasuries hanno fatto ben più del 20% per gli investitori europei).
      Personalmente non investo in portafogli del tipo Dalio/Robbins e Harry Browne ma solo perchè in borsa riesco a fare molto meglio di quel 5/6% medio annuo.
      Tuttavia per chi non possa, non voglia o non abbia tempo di seguire i mercati ritengo che quei due tipi di portafoglio siano il giusto compromesso tra rischio e rendimento senza dover affidare i propri soldi in gestione alle banche, dal momento che non richiedono più di un'ora di manutenzione all'anno per il ribilanciamento.
      Si noti che non ho scritto volutamente "non riescono", perchè ritengo che tutti con un studio, passione e i giusti strumenti ce la possano fare.

      Ciao
      Fabio

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    4. A complemento, to comunico che se compravi treasury negli anni 80' e li tenevi fino ad oggi ti avrebbero giusto giusto fruttato un 5-6% all'anno di media.

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    5. T-note 30anni meglio dell'oro: 1. ti becchi 2,5% di cedola; 2. paghi 12,5% di imposta su plusvalenza/cedola e compensi con minusvalenze; guadagni con la rivalutazione $/€; QE4 compreranno T-bond; tassi verso zero >aumento prezzo T-bond;
      Oro è un ETF: 26% di imposta su capital gain; non compensi con le minus; non guadagni su $/€ ma non perdi essendo a cambio coperto.

      Monitora eurodollaro.

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    6. EBUL è un ETC sull'oro a cambio coperto, PHAU e GBS sono ETC sull'oro non a cambio coperto per cui guadagnano anche dalla rivalutazione del dollaro sull'euro. Tutti e tre sono ETC e non ETF per cui le plus sono compensabili con le minus.

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    7. Grazie a tutti.

      Interessante il back test di Ivano. Mi chiedo solo che drow down potesse aver avuto un investimento del genere... anche se immagino non pesantissimo essendo obbligazioni

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    8. Paolo non credo si possa parlare di drawdown. L'obbligazione a scadenza rimborsa il capitale più gli interessi. A meno che l'emittente non fallisca. Questa è la peggiore situazione.

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  5. Avete visto questo?

    https://www.repubblica.it/economia/finanza/2019/10/10/news/unicredit_chiedera_i_soldi_a_chi_li_deposita_tassi_negativi_dal_2020-238157289/?ref=RHPPLF-BH-I238157662-C8-P10-S2.4-T1

    https://it.investing.com/news/stock-market-news/tasso-negativo-ai-correntisti-pronte-anche-deutsche-bank-e-commerzbank-1911045

    Ma ti offriranno delle opportunità di investimento :-DDDDD

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  6. Noto che viene spesso chiesto se è ancora conveniente acquistare un dato strumento finanziario dopo che il suo prezzo è già in trend ascendente da parecchio tempo. Dal punto di vista dell'analisi tecnica la risposta è decisamente positiva; fino a che il trend al rialzo rimane intatto è sicuramente una buona cosa seguirlo.

    Altro discorso è riuscire ad acquistare "basso" e vendere "alto", fatidico mantra dei più esperti guru dei mercati.
    Vogliamo provare a dare una risposta a questo tipo di domanda: il prezzo di ieri di US10 di 142,71 è da considerare alto o basso e rispetto a cosa? E quanto alto/basso è? Mi conviene comprarlo a quel prezzo?
    Una volta che ci siamo accertati che il trend di US10 è al rialzo decidiamo di comprare. Naturalmente, dato che i prezzi futuri non sono conoscibili, come metro di paragone dobbiamo usare i prezzi passati, ma quali? Tutti i prezzi sono relativi, alti o bassi rispetto a qualcosa: il prezzo di una tazzina di caffè di 1 euro era alto rispetto a quando il caffè costava 90 centesimi, ma basso rispetto al prezzo di oggi di 1,10 euro. Ma quanto è alto? E quanto basso?
    In borsa, luogo dove i prezzi cambiano di continuo, la media mobile semplice a 200 giorni dei prezzi viene considerata dai traders di lungo periodo il parametro ideale con cui confrontare i prezzi: infatti, cambiando lentamente e gradualmente è utile per individuare le tendenze eliminando il rumore di fondo influenzato dalla volatilità giornaliera. Se il trader compra vicino alla SMA 200 gg in un mercato toro e vende vicino alla SMA200 gg in un orso, ha alte probabilità che le sue operazioni si dimostrino vincenti. Tuttavia un valore così arbitrario e soggettivo come la SMA200 non risponde a tutte le nostre domande. Abbiamo bisogno di un valore oggettivo che ci dica oggi se il prezzo è alto o basso non solo per noi, ma anche per Tizio, Caio e Sempronio

    CONTINUA

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  7. CONTINUAZIONE

    Personalmente io opero così: divido il prezzo di oggi per il prezzo della SMA200. Trovo così un multiplo che può essere maggiore o minore di 1 (es. 1,23 mi dice che il prezzo di oggi è il 23% più alto della SMA200, 0,95 che è il 5% più basso). Questo sì che un valore oggettivo ricavato matematicamente, che mi dice se il prezzo odierno è alto o basso. Ora abbiamo bisogno dell’ultimo passaggio: calare questo multiplo nel contesto del tempo, per sapere se quel prezzo è da considerare “abbastanza” basso da comprare o “abbastanza” alto da vendere. E’ allora necessario considerare questi multipli relativi di prezzo in un intervallo di tempo passato ben definito per avere validità nel trading. Io considero l’intervallo di tempo da quando il trend al rialzo è iniziato ad oggi e calcolo i multipli relativi per tutto l’intervallo (più è lungo questo intervallo, più il trend è duraturo e meglio è: l’ideale sono trend da 1 a 3 anni). Faccio presente che tutti questi dati sono scaricabili gratuitamente da yahoo finanza per tutti gli strumenti finanziari e il valore della SMA200 gg è ricavabile con una semplice formula matematica su un foglio di excel. Avuto tutto questo (valori dei prezzi, calcolo SMA200 gg e calcolo multipli relativi) e fatti i dovuti calcoli, possiamo tracciare un grafico dei multipli relativi su un foglio excel; troveremo una linea che sale e scende sopra il valore 1 (è una linea retta rappresentata dalla SMA200) a formare dei picchi e delle valli. Prendiamo il valore massimo (es. 1,34) e il valore minimo (es. 0,92) dei multipli dell’intervallo. 1,34 – 0,92 = 0,42 ci dà la banda di oscillazione. Ora eliminiamo i valori estremi, massimi e minimi dei picchi, tenendoci l’80% di quel range (0,42 x 10% = 0,042; 1,34 – 0,042 = 1,298; 0,92 + 0,042 = 0,962) . Finalmente abbiamo trovato i valori della banda che ci interessano (nel caso dell’esempio 1,298 come valore massimo e 0,962 come valore minimo). Possiamo così dire che, durante il ciclo rialzista dello strumento finanziario in questione, conviene comprare intorno al valore di 0,962 del multiplo relativo e prendere profitto intorno al valore 1,298.
    Questo sistema è progettato solo per i mercati in tendenza, rialzista o ribassista a lungo termine. Non funziona nei momenti di transizione tra mercati toro e orso e viceversa.

    Fabio

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