domenica 23 settembre 2018

Aggiornamento FTSE MIB al 21 settembre 2018

Il problema è che sto così...

...molto peggio della borsa di Milano, che invece dovrebbe stare così, a ridosso di una resistenza importate, quelle del ciclo a 9 mesi.


Pull-back, o sfondamento e rialzo? Ce lo dirà l'indice nei prossimi giorni.

Non posso dare molto retta alla borsa in questo periodo, ma poco importa, visto che al momento la situazione tecnica è abbastanza chiara. Per me il DAX rimane short, l'S&P500 long, mentre Milano potrebbe sorprendere tutti: venerdì scorso rialzo con volumi sostenuti...

Mi raccomando rispondete numerosi alle domande alla fine di questo post. Non siate timidi!


Saluti
Ivano


4 commenti:

  1. Intanto anche il mercato immobiliare statunitense sembra iniziare a battere in testa

    https://www.cnbc.com/2018/09/20/home-sellers-are-slashing-prices-especially-in-california.html

    a dimostrazione che l'economia statunitense non è poi così in salute come si vuole far credere.

    Andare long sullo S&P500 da questo momento in poi significa, secondo me, prendersi solo inutili rischi.

    Invece il momento è vantaggioso per acquistare Treasury a 30 anni.

    https://realinvestmentadvice.com/weekend-reading-whats-the-magic-yield-number/

    Ciao
    Fabio

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    1. Ciao. Da quando la bussola che uso per l'S&P ha indicato il long (2600 punti circa), ci sono stati 300 punti utili (al netto dell'ultimo crolletto). Sono d'accordo, il castello di carte sta per venire giù e pochi sanno quando. Infatti ho a lungo parlato dei treasury negli ultimi mesi, ed anche dell'ETF corrispondente (US10), per coloro i quali non vogliono rischiare.

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    2. E' vero che lo S&P 500 potrebbe crescere ancora ma il rischio di ribassi è altrettanto alto: infatti, oltre al continuo rialzo dei tassi, la FED sta smantellamento del suo bilancio con l'obiettivo di ridurre i 3.600 bilioni di $ di QE a 1.800. Guardando questo grafico

      https://fred.stlouisfed.org/series/WSHOSHO#0

      ogni volta che la FED aumenta il suo bilancio o semplicemente mantiene le attività statiche le azioni salgono, ogni volta che lo dismette le azioni crollano entro 7-10 gg dalle dismissioni (si confronti il grafico con lo S&P 500).
      Poiché il QT è destinato a salire da 40 bilioni di $ al mese a 50 bilioni a partire dal 4° trimestre 2018, questo potrebbe essere un ulteriore fattore sfavorevole per le azioni.

      Ciao
      Fabio

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    3. Sono d'accordo, non è un trade facile. Ma a me risulta che le mani forti ancora non smobilitano, tutto qua.

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