giovedì 2 agosto 2018

Chi ha paura dei terrapiattisti? (scared by the fake-news)

Il dibattito sulle fake-news continua imperterrito ad impegnare l'Europa, nel goffo tentativo di imbavagliare il dissenso con una foglia di fico, o meglio un foglio di carta di giornale visto il tema.

Eppure questa storia della pericolosità delle balle che circolano in rete o sui social ha fatto presa su molte persone, indipendentemente dalla loro preparazione scolastica, età, entrate economiche e quant'altro.

E' impressionante vedere come ancora la massa si faccia influenzare in maniera determinante dai media nostrani.

Prendiamo ad esempio il mantra della xenofobia galoppante. A sentire il mainstream infatti, da circa una settimana l'Italia è diventata un paese ultra-razzista.

Inutile dire che se questi fatti non fossero finiti in prima pagina, non avremmo mai sospettato nulla! Ma in fondo chi di noi si sarebbe mai preoccupato il mese scorso di 11 bambini thailandesi, se non ce li avessero propinati a colazione, pranzo e cena?

I moniti contro la violenza gratuita si sprecano, e giustamente. Ad essere puniti (a norma di legge) devono essere i responsabili dei crimini, non persone a caso!

Il fine degli appelli però non è ricondurci alla calma, ma farci come al solito credere che l'immigrazione incontrollata è una manna dal cielo e dobbiamo rallegrarci di quello che succede. Boeri docet! Casualmente siamo circondati allo stesso tempo da presunti fatti di razzismo, così la leva del senso di colpa può essere ancora più efficace.

Questa storia che gli immigrati portano delinquenza insomma, è la solita fake-news che andrebbe censurata dal Ministero della Verità.

  • Rapportato il numero di denunce/arresti alla popolazione residente, nel caso degli stranieri siamo al 4,78% contro l’1,07% degli italiani. 
  • Il 55% dei furti «con destrezza» è di origine di soggetti stranieri, così come il 51,7% dello sfruttamento della prostituzione e della pornografia minorile, il 45,7% delle estorsioni, il 45% dei furti in abitazione e il 41,3% delle ricettazioni.
Chiariamo come al solito un punto fondamentale: non è l'essere straniero che fa il delinquente, ma l'essere povero. E oggi, in Italia come in Europa, i più poveri sono in maggioranza stranieri. Ecco perché le politiche migratorie del passato erano criminali ed hanno iniziato a creare un clima di instabilità sociale.

Se uno arriva senza arte né parte in un paese col 30% di dicoccupazione giovanile, anche se ha tanta voglia di fare, dove andrà ragionevolmente a finire? Chi parla di italiani che emigravano negli Stati Uniti alle stesse condizioni degli extracomunitari di oggi, si sono dimenticati di Ellis Island. E' semplicemente un'affermazione antistorica.

La morale è che solo i dati del viminale, un giorno, ci diranno se gli italiani sono davvero "più razzisti", non di certo il sito web di un giornale. Ma questa cosa proprio non entra in testa alle persone.

Ed ora rispondiamo al titolo del post.

Dobbiamo preoccuparci delle bufale, o possiamo tenercele con la consapevolezza che esistono dalla notte dei tempi, sicuramente da prima di internet, e che promuovere la censura per combatterle non è affatto una buona idea?

Il "documentario" del più grande "esponente" italiano della "teoria" della terra piatta, non raggiunge le 30.000 visualizzazioni. Considerando che non tutti hanno visitato la pagina per vedere il video ma solo per postare rumorose pernacchie, direi che sulla popolazione italiana, i terrapiattisti convinti sono solo una insulsa minoranza.

I vari video su youtube sulla necessità di una uscita dell'Italia dall'euro totalizzano mediamente le 100.000 visualizzazioni. Per lo stesso motivo di cui sopra, coloro i quali sono convinti che solo uscire dall'euro può salvare il paese, sono proprio pochini. Possiamo dunque stare sicuri che ciò non succederà.

E quindi amici miei spaventati dagli antivaccinisti, i terrapiattisti, gli antieuristi, i complotticontrodianisti, i lunisti o qualsiasi altra cosa che voi riteniate, a torto o ragione, una bufala, state tranquilli e sereni.

In questo mondo siamo sempre quattro gatti che la pensano diversamente dallo standard, giusto o sbagliato che sia.

Dormite pacifici, niente cambierà. La terra non diventerà mai piatta perché ci sono i terrapiattisti, le persone continueranno a vaccinarsi anche senza obblighi e l'Italia non uscirà dall'euro solo perché c'è gente come me.

Ci terremo Borghi e Bagnai che hanno deciso che è meglio pulire e dotare di vari comfort la gabbia, invece che aprire il cancello e volare fuori. E un Salvini che, anche predicando odio, non cambierà l'indole umana e compassionevole della maggior parte degli italiani.

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