venerdì 15 maggio 2015

Si può vivere solo di trading? Progetti futuri di Borsole.

Ammettiamo che voi siate bravini. A fare che? Ma a fare soldi investendo sui mercati! Quanto pensate di poter guadagnare in un anno investendo che ne so, 10.000€? Il livello di rischio? Alto.

Quindi la domanda completa è: "ammettendo un alto livello di rischio, che possa mettere a repentaglio tutto o buona parte del vostro investimento, quanto pensate di poter guadagnare ogni anno investendo 10.000€, ammettendo che ci sappiate fare abbastanza?"

Questa è LA domanda da porsi quando si pensa di poter vivere facendo trading.

Come scrissi già tempo fa in un guest post su smetteredilavorare.it, al momento io non vivo solo di trading, ma il mio obiettivo è quello di essere autosufficiente (o molto vicino all'autosufficienza) col trading e di avere un'altra entrata non legata ad esso.

Perchè ancora non ci vivo?

Lo potete intuire già da quello che ho scritto all'inizio. Perchè ci vuole un determinato capitale che generi una rendita adeguata, e dobbiamo mettere in conto il rischio di poterne perdere una buona parte se le cose vanno male. Questa è una cosa che pochi (nessuno?) scrivono in giro per la rete, limitandosi a promettere di guadagnare 5000€ al mese investendone 200€, chiaramente senza avere nessuna preparazione finanziaria, ma solo premendo un bottone rosso o uno verde.

Invece è fondamentale farsi due conti per capire le propie esigenze e quanto potete realisticamente guadagnare con le vostre finanze. Non parlo di quello che può dirvi un promotore o un consulente finanziario. Loro cercano di mettervi su un portafoglio in base al vostro profilo di rischio e darvi un rendimento decente. Parlo di quanto potete guadagnare occupandovi solo di borsa, mettendo in conto il rischio di perdere se non tutto buona parte del vostro capitale.

Bene.

Facciamo un esempio pratico.

Un single che vive in una grande città come Roma, Milano o Bologna, e se la passa bene. Paga un affitto o un mutuo mensile di circa 700€ e poi spende circa altre 500€ per mangiare, andare al lavoro, etc. Ammettiamo che abbia anche la macchina ed ogni tanto voglia andarsene fuori per locali - facciamo altri 400€ mensili. Insomma, diciamo che il suo tenore di vita gli costa circa 1600€ al mese.

1600€ x 13 mesi (aggiungo una tredicesima per eventuali imprevisti) =  20.800€ l'anno

Abbiamo detto che siete bravini giusto? Warren Buffet che è uno bravo fa il 30% l'anno, mediamente, su quello che investe. Ammettiamo che siate bravi quanto lui.

Dovete investire dunque 20.800€ / 0.3 = 69.333€

Cavolo! Quasi dimenticavo papà Stato Italiano! A voi servono 20.800€ NETTE e quelle che vengono dal 30% sono LORDE!

Quindi 20.8003€ nette con una tassazione al 26% fanno 28.109€ lorde

28.109€ / 0.3 = 93.696€

Single delle grandi città italiane che leggete e che volete fare la (bella) vita davanti al PC senza lavorare ma investendo in Borsa, ce li avete 90.000€ circa da investire, con il rischio di perderne una buona parte?

Non li avete?!?!?! E allora scordatevi di vivere di trading o investimenti brutti pezzentoni (tra cui mi ci metto anche io)!

Chiaramente ci sono delle vie di mezzo. Ad esempio guadagnare quelle 700€ al mese di affitto che possono farci stare un pò più tranquilli, ma poi un altro lavoro dovrete pur farlo. Oppure fare downshifting spinto e vivere con 500€ al mese direttamente, a voi la scelta.

Ma in tanti raccontano di come vivono col trading! Chiedete a loro, io su Borsole racconto di numeri e fatti, non di percezioni. Magari hanno 50.000€ da parte e fanno il 60% invece del 30%, chi lo sa?

Perchè esistono migliaia di siti (a pagamento) che promettono vincite spesso esorbitanti? Perchè dovrebbero condividere il successo con voi per una ridicola quota annuale, se non per ridurre il rischio dell'investimento generando un'altra entrata "fissa"?

Io ho aperto Borsole per generare un'altra entrata "fissa" che le mie conoscenze economiche mi permettono, e che conviene a me ed a voi. Questa è la mia idea. Non bisogna mica vergognarsi a dirlo, è una capacità come un'altra! C'è chi cucina bene, chi ripare le automobili e chi capisce un pò di più di finanza e mercati.

Ma non ce la faccio a raccontarvi la solita balla che vivo di trading spaparanzato al sole dei Caraibi! Forse in futuro sarà così, ma finchè non metto da parte piano piano un capitale, nun se pò fà!

E se non vi costruite un capitale adeguato, non potete farlo neanche voi.


Progetti futuri di Borsole
Investendo in derivati, si possono aumentare i rendimenti anche fino al 100% l'anno. Ma i derivati sono roba che scotta e bisogna saperli maneggiare.

A tutti coloro che mi hanno chiesto un sistema, anche a pagamento, per avere rendimenti più alti, posso rispondere che ne sto mettendo su uno che dovrebbe permettere di avere un simile rendimento con una gestione abbastanza facile e senza eccessive perdite di tempo. Questo chiaramente da parte vostra, da parte mia necessita uno smazzo considerevole!

Lo sto testando da aprile 2015 e fino ad almeno la fine di giugno 2015 rimarrà in fase di testing. Se tutto va bene, da luglio fino a fine settembre, verrà postato gratuitamente su Borsole per far vedere agli interessati il funzionamento.

Dal primo Ottobre chi vorrà proseguire dovrà pagarlo, ed i risultati saranno postati "in differita" sul blog.

Quali sono, apparte i rendimenti che mi auguro rispecchino le aspettative, le novità di questo sistema rispetto ad altri che ci sono in giro?
  1. E' un sistema quasi automatico, si compra e si vende ad orari fissi, così ci si può organizzare alla perfezione e non c'è nessun tipo di stress. Insomma è come giocare al casinò ma... con le probabilità a favore!
  2. Fa uso di stop loss e trailing stop per ridurre le perdite.
  3. Il costo è legato alle performance, quindi non pagate una quota fissa ma in base al guadagno annualizzato del sistema. Se il sistema guadagna poco, si paga poco.
  4. E' a numero chiuso
Il punto numero 3 lo trovo giusto: mi pagate in base al fatto che vi faccia o no guadagnare. Il punto numero 4 è la novità assoluta, al meglio delle mie conoscenze, ma se ci pensate bene anche una banalità. Se è vero infatti che chi vince toglie soldi a chi perde, come si fa a far partecipare molti dal lato dei vincitori?

Poco prima della fine di giugno avrete tutti i dettagli del funzionamento. La difficoltà di mettere su un simile sistema, è trovare un modo di investire dove si possano comunicare le operazioni da fare con largo anticipo, ecco perchè ci sto mettendo un'eternità!

Questi sono i miei tempi e il mio modo di lavorare. Se avete fretta, la rete è piena di altri traders, e sicuramente c'è gente meno brava di me, ma anche il contrario.

Saluti
Ivano

26 commenti:

  1. Bella Ivano, mi piace l'analisi iniziale ed anche il sistema in cui si paga in base al guadagno ottenuto. A presto allora

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    1. E' il futuro secondo me - infatti anche i consulenti indipendenti si fanno pagare a percentuale

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  2. Leggendo questo articolo mi sembra di capire che dovremo dotarci di una piattaforma evoluta di trading se volessimo partecipare. È così? Fabrizio

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    1. No al contrario - basta un'interfaccia molto semplice. L'unica cosa è che l'intermediario deve supportare i trailing stops per evitare che si debba stare troppo di fronte allo schermo, ma i providers più grandi, tipo fineco e webank per intenderci, dovrebbero supportarli.

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  3. Ivano non ti preoccupare siamo qui ad aspettare, Roma non fu costruita in un giorno.
    Ciao
    Mex

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    1. Bella Mex ci capiamo! Purtroppo il sistema è "un colpo al giorno" quindi i test in vivo ci mettono tempo

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  4. Hey Ivano, permettimi , ma il numero chiuso perché qualcuno deve pur perdere, mi sembra una caz.... O forse marketing. Sui mercati c'è cosi tanta liquidità che un milione di iscritti vincenti al tuo TS non influirebbero nemmeno di uno 0,0000..% senza offesa

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    1. Certamente, ma io sono un fan della teoria del caos. Prova a comprare nello stesso minuto un milione di contratti MINIFIB poi ne riparliamo

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  5. Vorrei chiarire alcuni punti.

    1) Non per fare lo sborone e infatti resto totalmente anonimo. Ma io faccio molto molto più di un 30% all'anno... il 30% lo faccio in un mese e in certi periodi anche meno di un mese. E non credo di essere più bravo di Warren Buffet e altre mie conoscenze guadagnano molto ma molto più di me ... semplicemente Warren Buffet è un investitore che trada sul lungo termine mentre io opero ad altissima leva (usando opportune strategie di hedging per evitare di rovinarmi) e in un giorno faccio decine e decine di operazioni, questo per dire che "trading" vuol dire tutto e niente esistono tanti modi di fare trading e non necessariamente quello di quelli "famosi" è il migliore, ognuno si gestisce a seconda delle sue necessità ed aspettative. Uno come Warren Buffet essendo già straricco non ha bisogno di operare in un certo modo.

    2) Tolto il punto 1 ...trading non è come pensano alcuni sinonimo di guadagni facili e bella vita. E' un continuo studiare e stare davanti al computer facendo calcoli pianificazioni e strategie senza distrarsi un attimo per vedere come massimizzare i profitti e ridurre al minimo possibile le perdite quando le cose non vanno come calcolato(e succede spesso).
    Io vivo di trading guadagno parecchio pur non avendo avuto grossi capitali (i 90000 euro di cui parla l'articolo agli inizi me li potevo solo sognare essendo di umili origini), MA questo ha un prezzo da pagare molto alto... quantità indicibile di stress poche ore di sonno e tempo per svagarsi e divertirsi non dissimile da quello di un operaio taiwanese

    3) credo che si debbano iniziare a punire i broker che fanno pubblicità ingannevole, tanta gente incompetente e in certi casi pure ragazzini che credono che basti cazzeggiare un po' con qualche programmino per guadagnare senza sapere che in termini di studi e disciplina l'attività del trader è una delle più complicate al mondo per il bagaglio culturale in discipline sia economiche che prettamente matematiche, oltre alle conoscenze specifiche dei settori in cui si opera, pur non essendoci l'obbligo di una laure apposita... il risultato è che tantissime persone attirate dalla banalizzazione dell'attività di trading e dalle false promesse di facili guadagni assicurati, finiscono per rovinarsi anziché guadagnare dilapidando interi capitali

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    1. Non ho capito se questo intervento è una critica a Ivano. Voglio solo dire che Ivano lo seguo da tempo e ha sempre detto e scritto che vuole essere giudicato dai fatti e basta senza inutili proclami non verificabili

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    2. Vuole essere un chiarimento visto che da quanto vedo in giro l'opinione pubblica sul mondo del trading si divide in chi pensa di guadagnare facilmente e con meno sforzi rispetto a cercarsi un lavoro più "comune" e chi invece pensa che per vivere di trading bisogna essere ricchi.

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    3. Anonimo, alla fine del post ho scritto che sicuramente c'è gente più brava di me, e potresti benissimo essere te. Detto questo ti rispondo punto per punto:

      1) Se fai il 30% al mese sei un fenomeno per quello che mi riguarda. Però devo dirti che non puoi immaginare quante mie conoscenze dicono di guadagnare montagne di soldi, ma NESSUNA di esse è in grado di mettere insieme una tabellina con numero di operazioni, costi e guadagni, come ad esempio ho fatto con EmmE e mostrarmela. Indicami UN SOLO sito, blog, etc. dove senza iscrizioni, e-book o altre menate hai la visibilità delle operazioni (magari anche in differità) di quel trader o dei fair-value delle azioni. Addirittura conobbi una persona che diceva di guadagnare, ma non teneva il conto del costo delle commissioni e con quelle andava sotto.

      2) concordo con il continuo studio, invece è proprio per quello che scrivi che secondo me chi fa daytrading è un pollo. A che serve piantarsi ore e ore davanti ad uno schermo a stressarsi come un operaio taiwanese (lo hai detto te che non fai una bella vita)? Allora me ne restavo a lavorare con meno rischi e stress e mi impegnavo a fare una carriera da dirigente! Già scrissi in un altro post però che rispetto questa scelta - se una persona è contenta di passare ore e ore a fare daytrading e guadagna, è una sua scelta, anche se per esperienza personale quelli che fanno soldi in borsa operano su cicli lunghi, quelli che li perdono fanno daytrading. Io voglio un metodo dove lo studio è focalizzato al raggiungimento del massimo profitto con la minima operatività. Questo blog segue le filosofie del downshifting non dell'aumento dello stress, altrimenti è tutto inutile per me.

      3) Sono con te su tutta la linea

      Per concludere, ti assicuro che la mia è una risposta onesta ma non polemica, voglio gente come te che porti su Borsole altri punti di vista per far si che chiunque possa scegliere la sua strada liberamente.

      In bocca al lupo per la tua attività
      Ivano

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  6. All anonimo day trader chiedo: ma visto che il day trading procura tutto questo stress, perché non fare trading ad alta leva ma su spazi multiday o settimanali?

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    1. Per un periodo ho fatto così e guadagnavo molto di meno. Molti più rischi che alla fine si ripercuotono in perdite più consistenti che vanno abbassare il complessivo.

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    2. Beato te :) Per me invece ottenere un 30% di rendimento annuale semplicemente copiando le indicazioni suggerite da un bravo trader che smazza al posto mio sarebbe ottimo. :)

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    3. Beato te :) Per me invece ottenere un 30% di rendimento annuale semplicemente copiando le indicazioni suggerite da un bravo trader che smazza al posto mio sarebbe ottimo. :)

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  7. Mi sa che la mia piattaforma che è quella di intesa anche come funzionalità aggiuntive prevede solo lo stop loss non il trailing stop. Si potrebbe partecipare ugualmente al tuo sistema con questo limite? Grazie ciao

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    1. Devi fare te il trailing stop manualmente (segui il mercato e quando scende/sale dal max/min di un tot di punti esci)

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  8. Fineco prevede il trailing stop solo per "importo" e non per "percentuale". Comunque non credo sia un problema, basta aggiornare il valore un paio di volte la settimana prendendo come riferimento il massimo relativo (nel caso di operazioni long) toccato dal titolo nel periodo di riferimento.
    Ciao
    Fabio

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    1. Meglio allora perchè il sistema usa un certo numero di punti di FIB e non va a percentuale proprio per renderlo ancora più semplice ed immediato

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  9. vi posso assicurare che conosco una persona, un genio secondo me, che fa mediamente 2000€ a settimana, tradando fib e dax intraday, con un capitale di circa 30000€....Io ci ho provato prima di conoscerlo, ho perso 20000€. Non sono buono, anche se negli anni ho avuto periodi buoni in cui viaggiavo con 100€ o 200€ al giorno, dopo i suoi insegnamenti.Purtroppo non ho avuto la lucidità ne il tempo per dedicarmi al trading, e quindi facendolo a scappatempo dal lavoro ho finito per perdere ancora. Secondo me serve capitale, un minimo, non necessariamente tantissimo, anche 5000€ va bene, tempo, studio, stop loss, livelli per entrate (vedi Market Profile). Il multiday va gestito molto prudentemente, se può portare più guadagni ovvio che le perdite possono diventare consistenti (vedi gap o lap). La persona che conosco lo fa a tempo pieno...e qui sta il segreto, parta time non può funzionare, può essere solo una fonte secondaria di investimento, ma senza le dovute conoscenze può essere causa di gravi perdite. E allora sarebbe meglio lasciar perdere.

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    1. Ho fatto un post recentemente che riprende la questione - http://www.borsole.it/2016/01/risposta-alla-lezione-0.html

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  10. mi dispiace Ivano, guarda qui https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fyoutu.be%2Fttp75Q_Vybw&h=yAQHsGP_U
    è solo un esempio di come opera, non c'è ovviamente nessun riferimento di operatività che è top secret, ma vi assicuro che lui fa così!!! e non sporadicamente, ci vive da anni. Voglio precisare però, come lui stesso dice, che è difficilissimo, perchè si tratta di entrare al livello giusto e saper uscire al momento giusto e per trovare questi due momenti non ci sono più di 5 10 secondi...quindi...Ma lui è un grande e testimonia che lo studio la pratica e la prontezza pagano, il capitale no. O meglio il capitale se uno ci sa fare paga, ma se non ci sai fare lo perdi tutto.

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    1. Non ho capito perchè ti dispiace Babbo... Non vedo il video, ma immagino che faccia il trader - si stressa 8 ore al giorno (minimo) davanti allo schermo - insomma come tutti noi al lavoro. Per me non è un miglioramento, per altri si, e sono felice per loro se è quello che vogliono. Ti assicuro che il capitale paga, ovviamente se ci sai fare, come tutte le cose al mondo. P.S. 2000€ a settimana sono una cifra di tutto rispetto, ma non mi definirei ricco come intendevo nell'articolo. E' uno stipendio da dirigente - con stress equivalente. Ciao!

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  11. Quel che voglio dire è che non esiste il modo di guadagnare senza impegno o fatica...lo possono fare solo i capitalisti. Loro fanno lavorare gli altri per loro e per questo diventano sempre più ricchi. Ma chi non ha il capitale si deve impegnare: col lavoro o se preferisce con lo studio del trading...anche questa è un'attività. Io ho ripreso a tradare e vi giuro che ho fatto 6 trade in giorni consecutivi che mi hanno fruttato 480€ di gain netto tasse e commissioni pagate, solo tradando 1 minifib, e impegnando poco meno di 2500€ sul conto titoli. E non dovendo stare ore e ore al monitor, ma la mattina e basta. Bisogna conoscere i livelli le masse volumetriche e le trend line. La conoscenza ci affranca dalla fatica. Io al lavoro guadagno 1200/1300€ al mese...480€ alla settimana me le sogno. E al al lavoro ci devo stare molte molte ore. Quindi se per acquisire la conoscenza mi devo impegnare, lo faccio una volta per tutte, e poi ne raccolgo i frutti. E sono ben maggiori di quelli del lavoro. Ma bisogna sapere. Non c'è alcuna altra scorciatoia, del tipo trasformazione della borsa in gioco.Certo devo studiare i grafici, così come devo perdere tempo al lavoro. Ma senza conoscere la situazione e il trend e le resistenze e i supporti come potrei operare in borsa e fare gain? Io con un mini ho fatto fruttare 480€ 2500€ in una settimana, se entravo con 2 fib, come fa il mio amico, erano 4800€. Col trading è possibile guadagnare e anche bene, certo non diventare ricchi, ma sicuramente meglio del lavoro....a patto di impegnarsi seriamente, di conoscere, non esistono automatismi. Sarebbe bello, ma non esistono ( a meno che non si possa reggere anche loss ingenti per poi arrivare a somma positiva e quindi gain, non esagerati però in misura di percentuale rispetto al capitale investito). Buon trading a tutti.

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  12. ecco il video di uno short fatto da me tempo fa..(minifibmar)
    https://youtu.be/EYQuNaiAxBc

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