domenica 6 luglio 2014

Usare la borsa per migliorare se stessi - Puntata 1/2

Anche se l'investimento in borsa viene visto come un modo per far fruttare il proprio capitale, in pochi ragionano sul fatto che giocare in borsa aiuta prima di tutto a diventare persone piu' conscie di se stessi.

I soldi insomma, se arrivano, sono un effetto collaterale. Chi vince in borsa ha, prima di tutto, fatto pace con se stesso e con molti dei suoi difetti.

Mi spiego meglio:

Idealmente un investitore o un trader non dovrebbe avere nessun tipo di emozione in caso di vincita o perdita, come succede alla maggior parte dei lavoratori quando entrano ed escono dall'ufficio.

Nel momento in cui esultate per una vincita e vi disperate per una perdita siete sulla strada sbagliata: per giocare in borsa in modo efficiente, la stessa deve diventare solo il luogo in cui, attraverso azioni mirate, precise strategie e calcoli matematico/finanziari, si persegue un profitto. Guadagnare soldi deve essere insomma, semplicemente normale, come farsi il caffè la mattina o andare al lavoro. Un giorno vinco, un giorno perdo, ma alla fine dell'anno ho ottenuto un profitto.

Per ottenere ciò, bisogna imparare ad avere un perfetto controllo delle proprie azioni ed emozioni, e quando ci sono di mezzo i soldi è molto difficile non farsi influenzare. Per essere sicuri che ciò accada, bisogna stare attenti soprattutto ai seguenti atteggiamenti, sentimenti ed emozioni, che la borsa ti aiuterà sicuramente a correggere (altrimenti non vincerai mai).

  • Sindrome del treno perso. Il più classico dei problemi. Chi guadagna in borsa ha sicuramente superato questa sindrome che mette nella posizione di operare quando è troppo tardi. Ad esempio, comprare azioni quando ormai il rialzo sta per finire, rischiando che il mercato ci si giri contro facendoci malissimo. Negli investimenti l’incapacità di controllarsi si traduce in cocenti emozioni e dolori fortissimi al proprio portafoglio. “Ogni lasciata è persa" si dice, e mai detto fu più vero in borsa. E nella vita? Tutte le crisi dei 30, 40, 50 anni secondo voi da cosa scaturiscono? Non forse dalla necessità di fare e compiere azioni che ci si pente di non aver mai fatto prima? Le persone che hanno fatto un lavoro che odiavano e si scoprono un giorno vecchie, non cercano di fare qualcosa per provare a recuperare ciò che hanno perso in passato, spesso con risultati rovinosi, invece che di mettersi l’animo in pace e guardare al presente e al futuro? C’è un tempo per ogni cosa, e una azione intrapresa fuori dal suo tempo porta quasi sempre alla rovina nostra e di quelli che ci stanno intorno. La ragazza con cui non ci hai provato, la casa che ti sei pentito di non aver comprato, il lavoro che hai lasciato scappare, il viaggio che hai sempre rimandato ed ora non puoi più fare. Sorridi alla vita e guarda al presente, il passato usalo solo per imparare dai tuoi errori.

  • Vorrei ma non posso. Sapete quale è uno dei segreti più banali del Poker, per non essere influenzati quando si sta perdendo? Avere sempre davanti a se molte fiches. Perchè? In questo modo, potete continuare a giocare liberamente, senza avere condizionamenti derivanti dal fatto che state perdendo e magari volete limitare le perdite. Se avete perso tutto quello che potevate o volevate giocarvi, vi alzate dal tavolo ed andate via. Se restate seduti, dovete continuare a giocare come sempre. In borsa, non devi mai giocarti soldi che non hai, anche se sei un professionista. Magari pensi sia una buona idea indebitarti per continuare ma non DEVI, non PUOI. Aspetta di trovare altro capitale che ti puoi permettere di perdere oppure lascia perdere la borsa. Se perdi soldi in continuazione, semplicemente lascia perdere la borsa, non fa per te.

  • Mettere troppa carne sul fuoco. Ho comprato le azioni, le obbligazioni, i titoli di stato ho dato i soldi ad un amico perché aveva un affaruccio per le mani e poi la seconda casa per affittarla e... Che casino! Ma come fai a stare dietro a tutto?!? Diversificare va bene, ma buttarsi in 10.000 investimenti no! Stai investendo i tuoi soldi, e devi per forza imparare quali sono i tuoi limiti, senno ti scapperà tutto dalle mani. Investi dove pensi che puoi fare i maggiori profitti, non buttarti su tutto.

  • Pazienza. Legato alla cure della sindrome da treno perso c’è un incredibile miglioramento del controllo delle proprie azioni. In borsa bisogna aspettare il momento giusto, senza mai avere fretta ma neanche farsi trovare impreparati al momento giusto. Ci sono fasi estenuanti in cui i mercati sono noiose linee piatte, e sedersi li a non fare nulla è difficilissimo. Si impara dunque la calma, ad occupare il tempo con altre attività produttive oppure perchè no, con del meritato ozio. L’impazienza in borsa porta a fare scalping, la stupidaggine più grande che si possa fare con i propri soldi e che ti manda irrimediabilmente il cervello in pappa e spesso in rovina, mentre arricchisce gli intermediari. E nella vostra vita, quante cavolate avete fatto a causa della vostra impazienza?

  • Invidia: Perché si entra in un rialzo quando è troppo tardi? Spesso perché si accende la televisione ed una simpatica annunciatrice parla di investitori che guadagnano miliardi, borse che salgono e prospettive mirabolanti delle quali tu, proprio tu che stai li a guardare, non ne stai approfittando. Perché loro si e io no? Voglio anche io la mia parte. Anche il mio amico Gino si è fatto il motorino con i soldi in borsa. Ed io? Perché io devo essere tagliato fuori? Ma se non hai mai investito, forse non ti interessava utilizzare tempo e risorse in questo modo, ed allora perché hai cambiato idea proprio adesso? Non sarai mica invidioso della scelte degli altri?

  • Avidità: Chi perde di più è di solito chi vuole di più dai propri investimenti, e si butta in avventure che promettono grandi risultati. Ultima è la moda del Forex, dove con 100€ diventi milionario in un mese… Aaahhhooooo ssssvvveeeggggllliiiaaaaa!!!!!! Ma papà e mamma non ti hanno mai detto di non accettare caramelle dagli sconosciuti? O di non salire in auto di uno che non conosci? E Allora perché affidi i tuoi soldi a qualcuno senza arte ne parte, che non ti ha mai dimostrato che abbia guadagnato un centesimo in borsa, per fare una cosa impossibile?

Per ora mi fermo qui. Continueremo la prossima volta.

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