martedì 18 marzo 2014

Il tasso come nessuno ve lo ha (probabilmente) mai spiegato 1/2

Ciao mi chiamo Ivano.

Sono simpatico, scrivo su un blog e spesso dico anche parolacce.

Mi presti 1000€? Te li ridò sai, sono uno affidabile.

Perchè li chiedo a te? Perchè la banca non me li dà! Sai come sono le banche, tutte cattivone, non ti danno mai i soldi quando ti servono, vogliono delle garanzie. Che palle!

Io invece so che tu sei una persona buona e brava, e quindi questi 1000€ me li darai. Vero?

Caro amico/amica, se mi hai dato 1000€ (soprattutto dopo questa presentazione da psicopatico) devi davvero andare a "scuola di vita" da qualche parte, perchè probabilmente non hai vissuto abbastanza sul pianeta Terra.

Ma sono sicuro che ti sarai chiesto come minimo chi sono davvero, che faccia ho, per quale motivo voglio 1000€ ma, soprattutto, non vuoi darmi quei soldi perchè non hai la più pallida idea se te li ridarò mai.

Ma se ti avessi detto che tra 6 mesi te ne davo 1500? Forse ci avresti pensato un pò su, avresti preso qualche informazione di più sul mio conto, e alla fine magari me li avresti prestati davvero.

Hai capito che cosa è successo? Volevi un guadagno per quel gesto "altruista" che ti proponevo di fare. Visto che ti prendevi un rischio (potevo non ridarteli) volevi che il pericolo di perderli fosse adeguatamente remunerato. E più io non sono un tipo affidabile, più vorresti una cifra alta indietro.

Insomma, abbiamo applicato un tasso di interesse ai 1000€ senno te, col piffero che me li davi. Il tasso di interesse rappresenta quindi il guadagno (premio) per il rischio che corri.

Pensaci ora, perchè questo è importantissimo. Concettualmente ed emotivamente è la stessa cosa che fai quando accetti una scommessa: se gioca Juve-Sassuolo e tu punti tutto sulla Juve (che è una squadra affidabile) il banco ti paga pochissimo, invece se ti giochi il Sassuolo, te lo paga tantissimo (senno col cavolo che ti giochi il Sassuolo che vince fuori casa con la Juve!) Ci sono moltissimi esempi in cui questo concetto si applica - prova a pensarci!

Capito perchè il Lotto fa un fottio di soldi? Te valuti, consciamente o inconsciamente, il rischio di perdere 1€ o 2€ molto basso per ottenere una vincita di qualche milione. Così ti fregano, grazie alle tue emozioni, visto che loro sanno che non hai la minima speranza di vincere. O meglio, sanno che anche se te vinci altri milioni di persone perderanno, ed alla fine sarà solo il banco ad avere un saldo positivo.

Sto cercando di dirti che l'intera società umana come la conosci ed i macro-rapporti tra individui che osservi tutti i giorni partono da lì, dal fatto che nessuno (a parte Madre Teresa e pochi altri) fa mai nulla se non ottiene qualcosa in cambio. Col denaro, che è il motore della nostra società, questo concetto si esprime attraverso il tasso di interesse.

Dimmi onestamente, non avevi mai visto il tasso d'interesse del tuo mutuo da questo punto di vista vero?
 
Tutto ciò che vedi intorno a te si genera da quella piccola percentuale applicata ad una somma data in prestito, come il big-bang ha generato l'universo. Ci sono tanti tassi in giro per il mondo, ma il concetto dietro è sempre lo stesso. Ed è un concetto facilissimo, che però ti apre le porte di un mondo che altrimenti non riusciresti a capire. E te in quel mondo ci vivi. E visto che ci vivi, purè se non ti interessa, fidati, è molto meglio per te conoscerlo.

Un bravo economista ti direbbe che l'economia esiste per gestire le risorse del pianeta, che sono finite. Ma che bisogno ci sarebbe di mettere in piedi una simile gestione se gli esseri umani si accontentassero di quello che hanno, invece di desiderare beni all'infinito, anche senza averne davvero bisogno?
 
Capisci perchè quando ti incazzi con la "Finanzzza Globbballe e i Bbbaaanchierii", dovresti invece prenderti a schiaffi da solo, perchè anche te la mattina ti svegli ed al lavoro se non ti pagano, non ci vai? Con questo non ti voglio dire che i finanzieri e i banchieri di oggi siano per forza brava gente, ma che hanno certe armi in mano perchè, ahimè, la razza umana gliele ha date, e loro ne hanno approfittato. E fare soldi con altri soldi è il loro mestiere.

Capisci anche perchè una società dove tutto è a pagamento o in vendita è una società di merda? Quando il denaro diventa l'unico incentivo scatta dentro di noi quel concetto, ed iniziamo una lotta tutti contro tutti per la sopravvivenza, senza neanche più pensare a valori come la fiducia o la solidarietà. Non hai il fondo pensione? Avrai una vecchiaia di rinunce e stenti. Non hai l'assicurazione sanitaria? Muori. Non puoi pagarti la retta alla Bocconi? Rimani ignorante. Ora sei ancora contento quando ascolti Renzi & Co. che vogliono privatizzare (leggi svendere) il patrimonio pubblico? Sei d'accordo con loro?

L'Italia ed altri paesi da questo punto di vista hanno fatto scuola al mondo, dimostrando che si può vivere bene anche essendo altruisti e pensando non solo ai soldi, ma anche al prossimo. Qualunque individuo caschi per terra nel suolo Italiano, viene preso (gratis) ed aiutato (gratis). Egli può istruirsi (quasi gratis) e alla fine una pensione (misera) magari se la becca, pure se è un fannullone. E un paese così dovrebbe vergognarsi? Di cosa? Di far star bene i propri cittadini? Di avere il debito pubblico alto? Di non essere "virtuoso"? Siamo stati ed ancora siamo tra i più umani e virtuosi NEL MONDO!

Ed è forse per questo motivo che chi vuole rendere l'umanità succube del denaro, vuole distruggerci economicamente. Certe buone maniere sono fari nel buio della schiavitù, e possono far passare il concetto che un altro mondo è possibile.

Ora che abbiamo chiarito (spero) l'aspetto emotivo e filosofico del tasso di interesse, andremo ad occuparci di come influenza la nostra vita, analizzando le conseguenze pratiche in rapporto al denaro.

Alla prossima

Ivano

Nessun commento:

Posta un commento

ATTENZIONE: Postando un commento accetti la privacy policy di questo sito, redatta in adempimento dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e dell’art.13 del Regolamento UE n. 2016/679. La privacy policy è visibile da tutte le pagine del blog mediante link nel menù principale in alto a destra.