venerdì 7 febbraio 2014

L'invenzione della finanza e il decreto IMU-Bankitalia

Chi ha inventato la finanza?

Ragazzi, ma che domanda! Noi Italiani!
 
E vi dirò di più, nonostante tutti ne dicano peste e corna, è stata una grandiosa invenzione. Per fare un pò di ripasso, andate a leggervi la differenza tra economia e finanza che ho scritto un pò di tempo fa, per capire quanto una finanza oculata sia importantissima per gestire bene le risorse economiche.
Il denaro in qualche maniera si è sempre prestato, ma i primi in assoluto che hanno cominciato a farlo con scopo di lucro e come "business" (attraverso l'usura, cioè l'applicazione di un tasso di interesse) sono stati proprio i nostri mercanti, toscani per lo più. Essi avevano a disposizione un bel bacino di utenza, dovuto al fatto che avevano installato colonie commerciali in tutto il Mediterraneo, gestite attraverso quelle che potremmo definire le prime "Corporations". Eravamo intorno al 1200-1300 d.C.
 
Ci siamo inventati tutto: banche, assicurazioni, obbligazioni, la contabilità attraverso la partita doppia. Eravamo, senza ombra di dubbio, i dominatori di quel mondo lì (chi controlla il denaro, controlla tutto il resto, altro che la politica...). Il dollaro dell'epoca era il fiorino in quanto erano le famiglie fiorentine quelle che più e meglio sapevano far sfruttare il commercio del denaro, arrivando, chiaramente, anche a finanziare i vari re e reucci dell'epoca per farsi guerra tra di loro (non è cambiato proprio nulla eh?)
 
Gli Italiani hanno creato cose come il "Monte dei Paschi" o il "Banco di Napoli" (la più antica banca d'Europa), istituzioni che hanno portato benessere e ricchezze inimmaginabili per quei tempi proprio alla nostra terra. Tutti i soldi che sversiamo in continuzione in tasse e balzelli ai giorni nostri, le proprietà che i nostri governanti si vogliono svendere, sono tutte ricchezze che abbiamo accumulato prevalentemente in quell'epoca d'oro e che, nonostante due guerre mondiali, abbiamo fatto resistere in parte fino ad oggi. A sostanze liquide, mobiliari e immobiliari che diverse famiglie ancora si passano da generazione a generazione, dobbiamo sommare tutto quel patrimonio artistico unico al mondo. Così unico che ultimamente anche la Corte dei Conti lo vuole usare contro le agenzie di rating.
 
 
Il decreto IMU-Bankitalia
E' un caso di attualità che ci porta un esempio del perchè la finanza al giorno d'oggi è diventata "cattiva" e non serve più gli interessi dei cittadini. Badate bene, anche al tempo dei Medici le banche e i finanzieri non erano stinchi di santo, ma ancora qualche politico (i regnanti di allora) che ogni tanto li mandava a quel paese c'era, eccome! Quando cominciarono a "cagare fuori dal vasetto", li sbatterono fuori dalla Francia e dall'Inghilterra, nell'ultimo caso per ben due volte. Nella seconda, il re d'Inghilterra si rifiuto anche di pagargli il debito e mando quasi in fallimento i Medici e tutte le famiglie a loro affiliate. Oramai invece è chiaro che i politici dei giorni nostri o non contano una beata fava oppure sono d'accordo con la finanza. In fondo è chi controlla il denaro che fa il bello e cattivo tempo.
 
I nostri banchieri sono riusciti a creare una situazione davvero particolare con la Banca d'Italia, che di fatto dovrebbe essere un ente terzo garante per il denaro necessario alla nostra economia, mentre è diventata una proprietà privata. Capite di cosa parlavo nell'altro post? Giusto così, per completezza di informazione, anche la BCE è praticamente privata, visto che è controllata dalle altre banche centrali di cui molte sono private a loro volta...
 
La cosa vergognosa del decreto sulla ricapitalizzazione di Bankitalia secondo me non è tanto la ricapitalizzazione, che era comunque necessaria viste le nuove disposizioni europee. E' chiaro però che se tu ricapitalizzi un ente privato, togliendo i soldi allo Stato (cioè ai cittadini/sudditi) per darlo alle partecipate di quell'azienda, e poi imponi di non detenere più del 3% per banca della quota del capitale, hai regalato circa 3.500.000.000€ ad enti privati, che saranno "costrette" a vendere le loro azioni a prezzo corrente e non nominale. Non solo, ma se nessuno se le compra lo farà...lo stato!
 
Avete capito bene: 
  1. da 156.000€ si ricapitalizza a 7.500.000.000€
  2. di queste 7500.000.000€ la metà vanno vendute, per forza, al nuovo prezzo
  3. Comunque vada, le banche azioniste vedranno i soldi, perchè lo stato si impegna a ricomprare queste quote al nuovo prezzo, quindi rischia di rimetterci circa 3.500.000.000€
Non è grandioso? Avete capito quanto ci prendono per il culo, magari perchè le faccende economiche non ci piacciono?
 
Ma sono tanti 7.500.000.000 di euro? Ho fatto un conto usando l'inflazione in questa tabella qui, ed i 156.000€ del 1936 di cui si parla, corrisponderebbero per i miei calcoli a 300.000.000€ di oggi. Mi sembra insomma, un rivalutazione generosa. Ma altri parametri intervengono nell'ottenimento della cifra finale probabilmente, quindi lascio al lettore di trarre le conclusioni che vuole, o di rifare i conti (magari ho sbagliato i calcoli o tralasciato qualcosa di importante).
 
Ma non è finita. A rendere la cosa ancora più rivoltante c'è il nuovo dividendo del 6%, una remunerazione che giustamente i "grillini" hanno definito senza eguali. Le quote in bankitalia sono infatti considerate risk-free, quindi, al massimo dovevano essere remunerate al tasso dei BOT, che oggi viaggia tra il 3.5 e il 4%. Insomma questi signori si prendono pure un bonus del 2% sul tasso senza rischio, ogni anno, su un regalo dello stato italiano. Altro confronto: se andate, ad oggi, a vedere il costo di un mutuo di un istituto blasonato, scoprirete che il TAEG a tasso fisso è intorno al 6%. Insomma la banca si prende da Bankitalia, senza rischio, un interesse che normalmente prenderebbe prestando soldi a comuni mortali, con il rischio di non rivederli. 
 

Conclusione
Avete capito l'affare adesso? Capito perchè siamo sudditi? Capito perchè lo hanno messo insieme all'IMU? Capito perchè occupare i banchi del governo era il minimo da fare? Capito perchè devi guardare ai numeri e non offenderti perchè qualcuno "non segue le regole della democrazia"? Altro che attentato alla democrazia, questi fanno quello che vogliono, ed è ora che cominciamo a capirlo tutti!
 
A quelli che pensano che sia tutto normale, potrebbero di grazia spiegarmi anche solo perchè non potevamo al limite ricapitalizzare Bankitalia lasciando il 3% massimo di quota alle banche e rivalutando solo quello (assegnando il resto allo stato attraverso il Tesoro) ed imporre un dividendo pari a quello dei BOT?

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