Partiamo col mio approccio, la domanda di Andrea.
Io uso quattro differenti modi per ottenere il fair-value, il più classico è quello basato sul patrimonio netto ed il ROE. A questo ne affianco uno basato sul WACC, per aziende con un debito abbastanza importante, uno con l'EVA per le aziende in perdita ed uno basato sull'utile netto, che è un po' una maniera semplificata di quello usato comunemente sul flusso di cassa (DFC). Lo faccio però a modo mio, e queste metodologie di calcolo non voglio divulgarle. Ad esempio, non uso il WACC per calcolare l'EVA, non uso il WACC per il DFC e non prendo in considerazione tutti i debiti aziendali (il debito netto per me è un parametro quasi inutile). Posso però dirti che in tutti i casi il parametro più importante è la stima del rendimento che voglio ottenere nel lungo periodo. Questo è pari al 5% (premio storico per l'investimento azionario) più il tasso risk-free più un premio che varia per ogni azienda (anche questo lo calcolo con una mia formula).